SALUZZO, marchesi di
Maddalena Moglia
SALUZZO, marchesi di. – La famiglia dei marchesi di Saluzzo discese da Manfredo, primogenito di Bonifacio del Vasto che, unendo nella sua persona sia l’eredità [...] la loro dedizione al rivale di Federico II diSvevia. Il 5 marzo 1215 la città di Vercelli, attorno alla quale si fratello, del delfino di Vienne e del principe Filippo d’Acaia, mentre dalla parte di Manfredo si schierò Edoardo di Savoia. Ciò che ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] diSvevia. A quanto ci racconta Riccardo di San Germano (p. 6), fu proprio grazie ai buoni uffici e all'influenza di , Papst-, Kaiser- und Normannenurkunden aus Unteritalien, I, San Filippo, S. Maria Latina in Agira, in Quellen und Forschungen ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] Pietro "Tempesta", conte di Eboli, e Filippo, principe di Taranto, nonché il giovane figlio di quest'ultimo Carlo d' promossa da Enrico VII e prima di lui da Manfredi di Sicilia e Corradino diSvevia. I guelfi furono ingannati dalle contromisure ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] Filippodi Ravenna nella battaglia contro i da Romano, nei pressi di Padova, l'anno 1257: ma è assai dubbio che si tratti di sin dal 1259 a predicare la crociata contro Manfredi diSvevia, probabilmente entro la metà degli anni Sessanta.
Fonti e ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] sollevate nel partito ghibellino dalla discesa in Italia di Corradino diSvevia: nel febbraio del 1268 si recò a rendergli la seconda moglie Adalasia e per i figli naturali Federico e Filippo, di cui qui si ha la sola menzione - e donazioni pie ...
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TRAVERSARI
Leardo Mascanzoni
– Famiglia tra le più potenti e ragguardevoli di Ravenna in età precomunale e comunale, discendente (come i Sergi e i Romualdi) dall’antico ceppo bizantino dei Duchi, attestata [...] in occasione della discesa in Italia di Federico I diSvevia da cui scaturì la seconda dieta di Roncaglia, mentre l’arcivescovo ravennate, proprio la figlia di Paolo.
Rafforzerebbe questa ipotesi il fatto che l’arcivescovo Filippo dei Vergiolesi le ...
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TEDERICO
Massimo Ronchini
(Thederico, Theodorico). – Nacque forse a Cesena, verso la fine del XII secolo.
Si ipotizza da parte di alcuni, ma senza riscontri documentari, un’origine dalla famiglia Calisesi [...] , pp. 823 s., n. 1, 1240 aprile 4-30); G. Zanella, Filippo da Pistoia, in Dizionario biografico degli Italiani, XLVII, Roma 1997, pp. 757-762; S. Sgalaberna, La Chiesa ravennate nel periodo di Federico II diSvevia. L’arcivescovo T. (1228-1249), tesi ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] avvicinò la resa dei conti. Nell'estate del 1265, per iniziativa diFilippo Della Torre, che aveva già spodestato il Pelavicino a Milano, i grazie all'appoggio di Mastino Della Scala e fu lì che nel gennaio del 1268 Corradino diSvevia, con l'aiuto ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] intorno agli arcivescovi Filippodi Salerno e Ruggero di Santa Severina, come testimoniato da alcune lettere di indulgenza quale, meridionale nel periodo che va dalla morte di Federico II diSvevia alla morte di Carlo I d'Angiò. L'opera, divisa ...
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SARRI, Luigi Egisto
Moreno Bucci
SARRI, Luigi Egisto. – Nacque a Figline Valdarno il 6 novembre 1837. Nel registro delle anime della collegiata di S. Maria si legge che il padre, Raimondo, lavorava [...] contemporanei furono alla base della lunga gestazione del Corradino diSvevia che ascolta la condanna a morte, il dipinto commissionato Bernardo Celentano, Filippo Palizzi, Giovanni Mochi, De Tivoli e Morelli. Al di fuori della cerchia di Ciseri, ...
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