TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] una Virtù cariatide (Gaglione, 1997). In quest'opera, come negli scomposti sepolcri diFilippodiTaranto (m. nel 1331) e Giovanni di Durazzo (m. nel 1335) nella basilica di S. Domenico Maggiore, si fa preponderante la mano degli aiuti, tra i quali ...
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BERTINI, Giovanni e Pacio
S. Fabiano
(Pace o Baccio)
Scultori di origine fiorentina attivi a Napoli alla metà del sec. 14°, designati come marmorarii fratres in un documento dei registri angioini nell'Arch. [...] York, coll. privata; Cleveland, Mus. of Art) provenienti dalle tombe diFilippodiTaranto e di Giovanni di Durazzo in S. Domenico Maggiore, generalmente ritenute opere tarde di Tino di Camaino.
Bibl.: G.A. Summonte, Dell'Historia della Città e Regno ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] una fortunata politica di consolidamento all’interno (acquisto del principato diTaranto) e di espansione, soprattutto in 1734 il regno fu ricostituito in favore di Carlo di Borbone (1734-59) figlio diFilippo V di Spagna. Passando nel 1759 Carlo sul ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] degli anni trenta si scalano: i sepolcri di Carlo di Calabria, della figlioletta Maria e di Maria di Valois in S. Chiara; quelli di Giovanni, duca di Durazzo, e di suo fratello Filippo, principe diTaranto, in S. Domenico Maggiore; quasi certamente ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] RömJKg 8, 1958, pp. 63-193; H. Saalman, Filippo Brunelleschi: Capital Studies, ArtB 40, 1958, pp. 113-137 Bertelli, Modelli bizantini in età normanna: i capitelli della cattedrale diTaranto, in Roberto il Guiscardo tra Europa, Oriente e Mezzogiorno, ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] , "Atti del Secondo Convegno Internazionale di Studi, Taranto-Mottola 1973", Taranto 1977, pp. 197-219; L Paolo, Notizie degli Scavi, 1885, pp. 86-90; id., Il monastero di S. Filippodi Fragalà, Archivio Storico Siciliano, n.s., 12, 1887, pp. 385-393 ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] 1092), S. Giovanni dei Greci in Messina (1092), S. Elia di Ebula (1094), S. Nicandro di S. Nicone presso Messina (1093), S. Maria di Mandanici (1100), S. Filippodi Messina (1100), S. Maria di Massa (1090), S. Gregorio presso Gesso (1101) sono solo i ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] pezzi più importanti che compongono il cosiddetto Tesoro diTaranto, conservato nel Museo archeologico nazionale della città essere costituito, nell'Ottocento, dalla caricatura del volto di Luigi Filippo che C. Philipon trasforma via via in una pera ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...]
L'unico palazzo fiorentino progettato ex novo dal D. fu quello diFilippo Giacomini (passato poi ai Larderel) in via Tornabuoni, a cui del tesoro di S. Gennaro, costruì intorno al 1598 una cappella per Lelio Brancaccio, arcivescovo diTaranto. Il ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] tema di Sicilia e ai duchi di Napoli, di Calabria e di Otranto e al vescovo diTaranto. Ai secc. 8°-9° risalgono b. di giudici, notai e curiali di Bari, degli arcivescovi di Napoli, di Catanzaro, di Taormina, di Calabria e del metropolita di Catania ...
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