Patrizio veneziano (Venezia 1703 - ivi 1774). Dal suo illuminato spirito di mecenatismo sorsero due istituzioni: la galleria d'arte nel suo palazzo (oggi municipio) e il giardino botanico nella sua villa di Sala nel Padovano, di cui egli stesso pubblicò il catalogo. L'una e l'altro oggi non esistono più ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Daniele Filippo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 23 ag. 1725 da Anton Francesco e Bianca Morosini. La sua famiglia, originaria di Luni e aggregata alla nobiltà veneta nel 1664, era molto ricca [...] Museo di palazzo S. Luca a Venezia, dal cugino Filippo. Questo Museo era sempre aperto agli studiosi e ai pp. 357, 467, 503; G. Sforza, Il testamento d'un bibliofilo e la famiglia Farsetti di Venezia, in Atti della R. Acc. d. sc. di Torino, s. 2, ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] le ore libere della giornata a meditare e a disegnare nella collezione di gessi tratti dalle più famose statue antiche che FilippoFarsetti aveva radunato nel suo palazzo sulla Riva Carbon, e la sera si recava all'accademia del nudo, presso la scuola ...
Leggi Tutto
Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] nel 1771-1772 — perfeziona l’aratro del Duhamel, che impiega nella tenuta del padrone a Caselle, nel Trevigiano); FilippoFarsetti non è solo l’ambizioso realizzatore della grandiosa villa-museo di Santa Maria di Sala, ma nelle attigue proprietà pone ...
Leggi Tutto
RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] ); e le copie in terracotta dell’Ercole Farnese, del Torso di Belvedere e dell’Apollo di Belvedere già nella collezione dell’abate FilippoFarsetti e oggi alla Ca’ d’Oro di Venezia (Nepi Scirè, 1991, pp. 134 s.). Di queste opere dovevano esistere più ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Celebrato in vita come lo scultore “di cui il mondo non può stare senza” (Pietro Giordani, [...] alla scuola di nudo presso l’Accademia e tra i calchi in gesso delle più importanti statue antiche, collezionati da FilippoFarsetti nel suo palazzo sul Canal Grande.
Entrato nella cerchia del senatore Giovanni Falier, realizza il gruppo di Orfeo ed ...
Leggi Tutto
FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] , per lo sfruttamento di una miniera di rame vicino a Valdagno (agosto-ottobre 1744). Egli ebbe anche rapporti con FilippoFarsetti, originale figura di ricco e colto patrizio veneziano, esperto di botanica e appassionato collezionista d'arte, per il ...
Leggi Tutto
POSI, Paolo
Raffaella Catini
POSI, Paolo. – Nacque a Siena nel 1708, figlio di Giuseppe, falegname; non si hanno notizie della madre. Apprese i primi rudimenti di matematica e architettura civile nella [...] il 1755 e il 1757 Posi operò in Roma in qualità di intermediario per conto dell’abate FilippoFarsetti. Al medesimo periodo risale il progetto della villa Farsetti a Sala, presso Padova. La datazione dell’inizio dei lavori si colloca intorno al 1758 ...
Leggi Tutto
ZANON, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Udine il 18 giugno 1696 da Giuseppe e Francesca Vezzi, entrambi appartenenti a famiglie di affermati artigiani dediti alla manifattura.
Studiò a Udine presso [...] in contatto con i patrizi più sensibili al rinnovamento della Repubblica, quali Pietro Grimani, Nicolò Tron, FilippoFarsetti e scrittori giornalisti intellettuali come Gasparo Gozzi, Francesco Griselini, Francesco Scottoni.
Ma Zanon non interruppe i ...
Leggi Tutto
La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] con amore, riordinando le piante non più secondo i criteri di Tournefort, ma secondo quelli di Linneo. Il patrizio FilippoFarsetti costituì il più ricco degli orti botanici veneti nella sua villa di S. Maria di Sala, costruita con immensa spesa ...
Leggi Tutto
farso
s. m. [forse dal gr. ϕάρσος «pezzo di stoffa»], ant. – Indumento medievale, simile a una corta giubba: Oi dolce mio marito Aldobrandino, Rimanda ormai il f. suo a Pilletto (Rustico di Filippo). ◆ Dim. farsétto (v.).