Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] interpreti della ‘reinvenzione’ di Venezia furono da una parte Filippo Grimani, sindaco fin dalla tarda estate del 1895, quattro prima, Davide Giordano si era insediato come sindaco a Ca’ Farsetti: eletto nel «listone» di liberali e fascisti al quale ...
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Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] nuova espansione edilizia veneziana. Vi pensava invece sicuramente Filippo Grimani che avrebbe individuato, in quello stesso 1909, e foreste della Regione Veneto, è stato presentato a Ca’ Farsetti, sede del Municipio di Venezia, il 27 marzo 1990 alla ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] 192). Ricchi e più noti mecenati e collezionisti i Rezzonico, i Farsetti, i della Nave, gli Zenobio, i Labia e in seguito , b. 209, nr. 235, 8 luglio 1558, testamento di Filippo Foscari qm. Francesco.
51. Il fatto che le doti spesso consistessero ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] numero è del gennaio e Giordano è già insediato a Ca’ Farsetti — la responsabilità è dell’Ufficio comunale di statistica diretto da Rodolfo del 1928 (nr. 4, p. 53). A tesaurizzare Filippo Grimani — in una linea di continuità della classe dirigente che ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] si insediassero uffici comunali, come avrebbe preferito Ca’ Farsetti. Fu quindi deliberato che vi trovassero posto le conservati a Ca’ Rezzonico, catalogo della mostra, a cura di Filippo Pedrocco, Venezia 2001.
57. Per Casa Goldoni v. Vittorio Orazi ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] reinnescando e vivificando i giochi di sponda con il passato: Filippo Grimani e Piero Foscari.
Il reticolo materiale e immateriale è talmente ). Qualche collegio elettorale sì, ma Ca’ Farsetti — a differenza delle amministrazioni comunali degli altri ...
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Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] Boldù, Nicolò Priuli, già assessore negli anni 1828-1831, e Filippo Nani Mocenigo, assessore in carica dal 1833, dopo un lungo l’allontanamento di Conti non sarebbe rimasto a Ca’ Farsetti che il solo Gaspari. L’imbarazzo della luogotenenza cresceva ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] quella riunione di fine settembre ’43 nel Municipio di Ca’ Farsetti cui si è già accennato, che però non condusse a Andriola, Foggia 2000, pp. 226-227 (pp. 225-233).
74. Filippo Tommaso Marinetti, Quarto d’ora di poesia della X mas, in Id., Teoria ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] palazzi della nobiltà, fossero essi i Grimani o i Farsetti per citarne solo due. Ed ecco perché alla caduta quel regno da Carlo V e aggravata dalla malinconia congenita di Filippo II non poteva non condizionare il modo di vivere dei successivi ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] è ritenuto insufficiente dai promotori. Quanto a Ca’ Farsetti, il consiglio è pronto a impegnarsi(33), ma quali (oltre i due terzi) donne(40).
La collaborazione con Filippo Grimani
Il coinvolgimento di Luzzatti nelle vicende di Venezia torna a essere ...
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farso
s. m. [forse dal gr. ϕάρσος «pezzo di stoffa»], ant. – Indumento medievale, simile a una corta giubba: Oi dolce mio marito Aldobrandino, Rimanda ormai il f. suo a Pilletto (Rustico di Filippo). ◆ Dim. farsétto (v.).