FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] controversie e ripetute nozze non nobili.
Così, quando il sen. Filippo Gaetano morì nel 1729, lasciando infante il figlio Francesco e per progetti di riforma politico-economica del Grassi e del Guastavillani, a differenza di essi egli non era un ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] Roma negli ultimi anni della sua vita.
Nel 1512 sposò Violante Guastavillani e nell'agosto dell'anno successivo annunciava al padre la nascita la rinomanza dell'A. che, alla morte di Filippo Fasanini (o Fasianino), venne eletto segretario del Senato ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] date le difficoltà di riscuotere regolarmente la pensione e di ottenere altri compensi da Filippo II. Numerose lettere, indirizzate di volta in volta a Pio IV, Pio V, Filippo II, al Consiglio d'Italia, al Granvelle, documentano l'interesse del C. per ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] 1389 alle esequie del vescovo della città, il cardinale Filippo Carafa.
Qualche nube sembra si fosse addensata invece sull' e una terza moglie, Iacopa, figlia di Villanello Guastavillani, proveniente da una famiglia di solide tradizioni nell'attività ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] per la nunziatura di Spagna, in sostituzione di Ottaviano Raverta. Lo scopo della sua missione era quello di far accettare a Filippo II la bolla di indizione del concilio. Si trattava di un obbiettivo non facile, come fu subito evidente fin dai primi ...
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GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] esponenti delle maggiori famiglie di mercanti e cambiatori: Guastavillani, Preti e Tederisi. A questa Balia altre date alle fiamme. G., il fratello Zandonato e i cugini Filippo e Francesco, figli di Petrizolo, costretti all'esilio, ripararono prima ...
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VERNIZZI, Ottavio
Michele Vannelli
VERNIZZI (Vernici, Vernitio, Invernizzi), Ottavio. – Nacque a Bologna il 27 novembre 1569. Figlio di Pier Jacopo, bidello nel Collegio degli artisti (Mischiati, 1966, [...] famiglia assurse poi al rango nobiliare nel Settecento, quando un Filippo Vernizzi acquisì dal duca di Modena il titolo di conte. Nicolò Turchi Zoppio celebrato il 21 febbraio a casa Guastavillani (Petrobelli, 1967). Di queste musiche teatrali nulla è ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] ereditarono il patrimonio costituito dai beni ancora indivisi del nonno Filippo. Nel febbraio 1421 Chiara sposò in terze nozze Pietro beni giunti a lei dalla famiglia d'origine, i Guastavillani, come dote e come lasciti di vari congiunti e costituiti ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] al 1578, anno in cui rassegnò l'ufficio al card. F. Guastavillani. Con quest'ultimo il F. stabilì un fitto scambio di uffici e da Emanuele Filiberto); ma il suo progetto, autorizzato da Filippo II, di investirne la nipote Margherita non ebbe seguito ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] eseguiti nel giugno del 1575 ora dispersi.
Essi erano stati richiesti dal cardinale Guastavillani, nipote del papa, all'ambasciatore del Senato bolognese a Roma, Filippo Carlo Ghisfilieri, e il Senato li aveva perciò richiesti al Dattari. Dovendosi ...
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