MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] II, pp. 461 s.).
Dalla moglie, Candida di Tolomeo di Guglielmo, Giovanni ebbe un figlio, Matteo Francesco, podestà di Fermo nel alcune figlie, fra le quali una andò in sposa a Pier Filippo Della Cornea (allievo dello stesso Giovanni) e una a Diamante ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] legali di un giudice siculo nel secolo XIV, in Arch. giur. Filippo Serafini, n. s., III (1899), pp. 555-558; Le Pandette di Buscemi, ibid., VI (1900), pp. 56-61; Il diploma di Guglielmo II al monastero di S. Maria di Valle Giosafat, Catania 1900 ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] il conflitto fra il G. e il primo presidente Guglielmo Leone, con il quale i rapporti erano ormai fortemente deteriorati nella corrispondenza diplomatica sabauda del primo Settecento, in Filippo Juvarra a Torino. Nuovi progetti per la città, ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] . venne invitato a procedere contro il marchese Guglielmo Pelavicino, i cui servi avevano derubato il aver emesso sentenza a suo favore, ed il 17 novembre esortò addirittura Filippo II re di Francia, a sequestrare i beni dei parmensi presenti nel ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] come teste in un atto notarile rogato in casa del giureconsulto Filippo Cassoli, trasferitosi da poco nell'università padovana: il Gloria quell'anno, alla devoluzione di Verona nelle mani di Guglielmo. Alla morte di quest'ultimo, avvenuta poco tempo ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] del secolo precedente e soprattutto durante il regno di Filippo II - chiedevano di sopprimere il tribunale oppure di Massimo), ma diffidando dell'effettivo impegno dell'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Asburgo, governatore dei Paesi Bassi, cui entro il ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] VI per appellarsi contro una scomunica inflitta alla città da Filippo d’Alençon, nominato patriarca di Aquileia nel 1381. I una Lectura super Digesto veteri e una Lectura super Codice di Guglielmo da Cuneo, un Liber tractatuum de bello et tabula del ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] di S. Giacomo in duomo e della chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo. Un atto di enfiteusi attesta inoltre che il 2 ), pp. 324-326; Id., Un paragrafo dell'opera di Enrico Guglielmo Schulz sui monumenti del Medio Evo nell'Italia meridionale, in Arch. ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] inviato, insieme con Astorre Gherardini Gianni, come ambasciatore presso Filippo Maria Visconti per discutere del problema genovese. Nel 1424, quei giuristi - come Francesco Machiavelli e Guglielmo Tanagli - che perseguivano un costante miglioramento ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] dovette dare esecuzione a una sentenza di confisca dei beni emanata nei confronti della famiglia del "ribelle" Filippo Chiaramonte. Giudice della Gran Corte reginale, dal 1423 fu accusato di non essere stato imparziale nella decisione ...
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soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
grillista
agg. Di Beppe Grillo; che sostiene il suo movimento. ◆ Alcuni temi qualunquisti, primo fra tutti l’avversione agli intellettuali, trovano oggi dignità sul sito grillista. Tra parentesi: anche [Guglielmo] Giannini, come oggi il comico...