I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] ancora sacerdote, Filippo Ermini poi valente cifra di «una religiosità sprezzante di ogni formalismo, molto al di là di tutti i banali Il giudizio è riferito da monsignor Hanna, allora arcivescovo di San Francisco (ibidem, p. 73, con rinvio a V ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] Nicola Mangini, I teatri di Venezia, Milano 1974; Franco Mancini-Maria Teresa Muraro-Elena Povoledo, I teatri del Veneto, I, 2,
14. Gino Damerini, Amor di Venezia, Bologna 1920, pp. 37-45.
15. Giandomenico Romanelli-Filippo Pedrocco, Bissone, peote e ...
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I prefetti e la città nei primi decenni postunitari
Nico Randeraad*
Introduzione
Il 26 marzo 1888 il consiglio comunale di Venezia decise all’unanimità di intitolare una calle sul retro della chiesa [...] alti profitti assicurati da quel settore produttivo in Francia e delle scoperte scientifiche del biologo Filippo de Filippi, scomparso poco prima(36). Naturalmente, come avvenne nel caso di tutti i suoi principali progetti, chiese consigli in merito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I ‘bianchi’: la tecnologia in cucina
Giovanni Paoloni
Una storia di successo
L’industria italiana degli elettrodomestici è stata – nonostante i colpi della crisi economica tra primo e secondo decennio [...] di altri Paesi europei. «Critica sociale», la rivista diFilippo ; nel 1966 arriva la lavastoviglie Candy, e nel 1967 i modelli San Giorgio e Riber. Il maggior successo arride alla in Italia, Francia, Germania e Austria. Un passo di grande rilievo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] la pubblicazione del De Etruria regali di Thomas Dempster (1726), a cura diFilippo Buonarroti, si costituirono a Cortona l della paletnologia, una disciplina che aveva mosso i primi passi in Francia negli anni Trenta. A Giuseppe Scarabelli (1820 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I percorsi della moda made in Italy
Andrea Merlotti
Siamo così abituati a pensare alla moda italiana come a un elemento costitutivo dell’identità del nostro Paese, da dimenticarci spesso che essa è, [...] conte Filippo Giordano delle Lanze (1875-1952), importante esponente della manifattura della lana. Il sindaco didi moda di Milano, Roma e Firenze.
Lo scontro fra i due enti continuò ancora negli anni immediatamente successivi. Presieduto da Franco ...
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Filippo Durante
Abstract
Vengono analizzate le misure di protezione in favore dei soggetti privi, in tutto o in parte, di autonomia, come delineate a seguito della riforma di cui alla l. 9.1.2004, [...] , 481 ss.).
Un modello tripartito è quello adottato in Francia. Gli istituti di protezione, profondamente riformati dalla l. 5.3.2007 n. sono stati previsti dei meccanismi di comunicazione tra i vari istituti di protezione. Per ciò che concerne ...
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Filippo Satta
Abstract
L’atto amministrativo è un fenomeno giuridico molto singolare: è una realtà concreta – e non il nomen juris di altri fenomeni, quali l’atto giuridico in tutte le sue versioni – [...] qualità dell’amministrazione e dell’amministrare (come del resto è accaduto in Francia). Si poteva pensare – ed in effetti si pensò – di costruire anzitutto una coesione tra i diversi ex-Stati che costituivano l’Italia, accentrando presso il governo ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] Germania per recarsi in Francia (marzo 1202), con il difficile compito di guadagnare il re Filippo II Augusto alla causa p. 22; N. Kamp, Kirche und Monarchie im staufischen Königreich Sizilien, I, 1, München 1975, pp. 517-523; M. Laues, Politik und ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] al servizio di Carlo V, poi diFilippo II. Fu di San Quintino, che pose fine al conflitto fra Spagna e Francia, e al successivo trattato di agosto; patenti a suo favore di Emanuele Filiberto; Arch. di Stato di Genova, Secretorum, I (1566), m. 19, c ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...