BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] Martini, allievo del Ferrari.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Parma, Carteggio Bonnet-Dutillot, Carteggio Borbonico diFrancia,cartelle 41-45; P. Zani, Encicl. metodica delle belle arti I, 3, Parma 1820, p. 36; I,13, ibid. 1823, p. 83; L. Lanzi ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] ’Italia, fatta eccezione per un viaggio in Francia nel 1800.
Indipendente dall’Accademia diFrancia a Roma (diretta dal 1751 al 1775 fu chiamato a Parma presso la corte del duca FilippoIdi Borbone per dipingere il ritratto della figlia Maria Luisa, ...
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DOMENICO di Polo
Stephen Paul Fox
Nacque a Firenze nel 1480da Polo di Maestro Agnolo diFilippo, formatore di maschere con bottega sul ponte Vecchio; il nonno aveva lavorato come aiutante ad una vetrata [...] ). Diversi esemplari si trovano nelle collezioni citate a proposito di quelle di Alessandro.
A D. sono attribuite anche due altre medaglie, una raffigurante Francesco IdiFrancia, siglata col simbolo di Marte (Armand, 1881 p. 151 n. 1; Forrer, 1904 ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] di Aigueperse, in Auvergne, fu molto probabilmente spedito in Francia in occasione del matrimonio di Chiara Gonzaga, primogenita del marchese Federico I Parentino, Pietro Lombardo, Leonardo da Vinci and Filippo Benintendi, in L’Arte, VI (1969), ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] rappresentare i cugini Antonio e Bernardo, che nel 1437 soffersero simile disgrazia. Nello sfondo politico dell'opera potrebbe ravvisarsi la condizione di Firenze nei primi anni di Cosimo, o forse la crisi del 1440 durante la guerra con Filippo Maria ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] mostra apriva la polemica, che era già in atto in Francia, circa la posizione estetica del partito comunista, mentre E primavera diI. Stravinskij e per Il contratto di E. De Filippo.
Nel 1960 il G. vinse la cattedra di pittura all'Accademia di Roma. ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] i lati corti sembra ispirato da una delle proporzioni indicate da Vitruvio per l'atrio.
Sempre nel 1489 il G. realizzò per Filippo a lungo in Francia, negli anni dell'esilio di Giuliano Della Rovere, ed ebbe la possibilità di studiare le antichità ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] posta in relazione con le opere tarde. Nel 1650 ebbe la commissione di quattro alari per Filippo IV. Curò da solo i modelli dei gruppi di Giove e di Giunone e abbozzò quelli di Nettuno e di Cibele, poi ultimati dal Ferrata e dal Guidi, che eseguì ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] Francia, il Vignola aveva ottenuto dal conte Filippo Pepoli, amministratore della Fabbrica, la nomina ad architetto di 110, 130 n. 2, ??? ,66, 407; F. VWamena, Alcune opere di architettura diI. B. da Vignola, Roma 1617; G. Baglione, Le vite de' ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] i quali imparò a modellare, a scolpire e a rifinire, realizzando in piccoli blocchi di marmo copie ridotte dei lavori dei maestro, che "avendo loro spaccio per Francia , 66, pp. 101, 103; G. Delfini Filippi, Guide del Vaticano. S. Pietro, Roma 1989, ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...