Giurista (Milano 1454 - Siena 1536). Addottoratosi a Pisa (1476), vi insegnò il diritto civile. Lesse successivamente a Siena, Pisa, Padova, Pavia. Polemista vivace, ebbe vita avventurosa e agitata. Nel [...] 1512, scomunicato per l'appoggio e i consigli dati a Luigi XII in occasione del conciliabolo di Pisa, si rifugiò in Francia, dove ottenne la cattedra a Valenza e fu fatto consigliere al parlamento di Grenoble; nel 1515, assolto dalla scomunica, tornò ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] a speciali periodi i varî tipi di schemi è, allo stato presente degli studî, impossibile.
Dobbiamo però notare come forse il primo movimento edilizio più decisamente si sia manifestato Oltralpe, in Francia e in Germania. In Francia in particolare il ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] gli inquisitori e dispose affinché fossero vietate le manifestazioni di devozione di cui erano oggetto gli ultimi fraticelli di Sicilia. A tutti i prelati diFrancia raccomandò di dare appoggio agli inquisitori che perseguivano begardi, turlupini e ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] la discordia, sempre rinnovata, tra i re diFrancia e di Navarra, Giovanni II e Carlo il Malvagio, nonché la perdurante prigionia del duca di Bretagna, Carlo, ostaggio degli Inglesi.
Al momento dell'elezione diI. VI, fra i due paesi era in corso una ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di Parma bandì dai suoi territori tutti i membri della Compagnia di Gesù, decretandone la confisca dei beni, mentre i Borbone diFrancia sua fiducia nel segretario di Stato, nominò successivamente cardinali prosegretari Filippo Casoni (giugno 1806), ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] cumulo di rendite e di onori per i propri nipoti, P. poté restare insensibile all'ambasciata che il re diFrancia, Luigi più vive speranze manifestarono un radicale distacco da lui. Filippodi Borgogna, anziano e malato, colse il pretesto fornito da ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Sardegna, che il Piemonte era disposto a cedere alla Francia, e la Lombardia, il ducato di Mantova, e i territori rivieraschi da Savona a Nizza che la Francia avrebbe dovuto consentire al Piemonte di annettersi. Le proposte che G. F. Galeani Napione ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] del Gattinara. Infatti, dopo la morte diFilippo d'Asburgo (25 sett. 1506), signore di Borgogna e dei Paesi Bassi, Massimiliano rovinosa l'unione tra il re diFrancia (padrone di Milano e di Genova) e i principi tedeschi, seppe invece sostenere e ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] in Francia per sostenere i suoi diritti all'eredità di una i quali G. Sercognani, P. D. Armandi ed E. Misley. Da Parigi passò a Londra, ove ebbe contatti con Gabriele Rossetti e Filippo Buonarroti. Di ritorno a Parigi, poté assistere, ai primi di ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di un accordo tra re Luigi IX diFranciadi S. Caro, Guglielino di Parigi e Filippodi Aix. Alcuni passi sono desunti inoltre, a volte letteralmente, dalla Summa di infatti al testo del manoscritto di Oxford. I giuristi notarono però la discrepanza, ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...