ADORNO, Filippo
Giuseppe Oreste
Banchiere e diplomatico, figlio di Michele, del ramo di Faravello-Galvano. Ebbe notevole attività finanziaria negli stati spagnoli: nel 1588 è segnalata una sua spedizione [...] di parlare di "comando", anziché di "desiderio" diFilippo III di Spagna, scrivendo al primo ministro duca di Lerma per una richiesta dii cinque nobili designati a ricevere a Savona la duchessa di Mantova, che vi sbarcava proveniente dalla Francia ...
Leggi Tutto
L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] della storia moderna. Mentre l’Inghilterra di Elisabetta I affrontava la Spagna diFilippo II (Invencible Armada, 1588) e navali, passarono alla Gran Bretagna, al Giappone, alla Francia. Declinò l’egemonia marittima europea, mentre il potere ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] di gravità del movimento socialista dalla Francia alla Germania. Nell'immediato, il fallimento della Comune esasperò i contrasti tra i seguaci di Marx e di nel Partito Socialista che, sotto la guida diFilippo Turati (1857-1932), direttore della " ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] la gentry e la ‛gente comune' erano, soprattutto per quanto riguarda i simboli del prestigio sociale, assai meno rigide che in Francia; il che si spiega con le maggiori possibilità di ascesa dal livello della gente comune a quello della gentry e, per ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] 1753, p. 206). Si fa strada la convinzione che le virtù e i costumi vadano giudicati relativamente alle condizioni storiche e sociali e che la rigidità nella Francia della reggenza diFilippo d'Orléans, dove l'apologia dei consumi di lusso veniva ...
Leggi Tutto
Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] gestione (ancora adesso in Francia la società per azioni va sotto la denominazione di societé anonyme) e con la , voll. I e II, Padova 1994³.
Cottino, G., Sindacati azionari: un problema interpretativo, in Studi in onore diFilippo Gallo, Napoli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] come i vari trattati di questo periodo sulla felicità stanno a indicare: Marsilio Ficino, Filippo Beroaldo bees cogliessero qualche aspetto di verità.
La principale strada che i primi economisti seguirono, sia in Scozia, sia in Francia, sia in Italia ...
Leggi Tutto
Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] di stabilizzare i prezzi e la produzione. Molti anni prima la Francia aveva condotto un esperimento di II, Paris 1949 (tr. it.: Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età diFilippo II, Torino 1953).
Burke, K., Cairncross, A., 'Good-bye Great Britain ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] i tanti vale a sottolineare il ruolo preminente del B. nella vita politica lucchese. Nel 1473 il cardinale Filippo Calandrini, nipote di -, e forse S.Benedetto. Poiché non risulta che il Francia abbia soggiornato a Lucca, si può avanzare l'ipotesi che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] i singoli individui e i corpi intermedi a sviluppare idi livello che la portò a subire in modo molto evidente l’influenza degli autori dell’economia classica la quale in quegli stessi anni in Inghilterra e in FranciaFilippo Carli, nel suo manuale di ...
Leggi Tutto
filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...