DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] "dominuni generalem""; e un altro, Filippo Rinuccini, specifica che l'orazione del di maestro generale dell'Ordine, a istituire l'inquisitore di Carcassonne in Francia 1899, pp. 30 s.), secondo cui i nunzi apostolici inviati da Martino V a consegnare ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] contro i loro sostenitori e fautori. Gli argomenti della lettera dovevano essergli familiari, se fu G. a redigere le prime lettere di Innocenzo III per la crociata oltre che, prima, quelle di Celestino III. In autunno, G. era ancora in Francia dove ...
Leggi Tutto
CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] Francia Prospero Santacroce e i cardinali Carlo Borromeo e Tolomeo Galli - in base al quale la S. Sede avrebbe dovuto sostituirsi ai Genovesi. nel governo dell'isola. Conscio che tale piano non avrebbe mai trovato Filippo II consenziente e posto di ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] di tutto il moderno movimento sociale cattolico" (i futuri cardinali G. Mermillod, F. Cavagnis, D. Svampa e Filippo conciliatorista del 1878-1879. Le riunioni romane di casa Campello, Roma 1988, ad ind.; Id., Francia e Santa Sede tra Pio IX e Leone ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] granduca a offrirsi come mediatore per il ristabilimento dei rapporti diplomatici tra i due Stati, chiedendo al C. di premere su Pio VI perché desse soddisfazione alla Francia, punendo gli autori del delitto e accogliendo come agente o incaricato d ...
Leggi Tutto
FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] Filippo Casoni), che lo introdussero nell'ambiente della Curia pontificia, dove egli poi opererà per tutta la vita (vedi la seconda parte di dei diritti di regalia in Francia.
L'aggravarsi di tale scontro intensificò i legami del F. con i rigoristi ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] i voti per la congregazione del S. Uffizio, di cui il cardinale era segretario. In questa veste il F., nel corso delle trattative tra Benedetto XIV e la Francia come modelli: Carlo Borromeo, Francesco di Sales e Filippo Neri (S. Caroli Borromaei... ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] Francia per accompagnare Bernardo de' Medici, vescovo diFilippo Pandolfini (probabilmente nel 1546). I suoi compiti in quella sede non si dimostrarono particolarmente pressanti, e ciò gli permise di studiare e di stringere amicizia con personaggi di ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] a Roma quattro mesi, al seguito diFilippo Visconti che, nominato arcivescovo di Milano da Giuseppe II, si recava distruggere i pregiudizi e a non seguire meschine passioni; il secondo, Sull'avviso del ristabilimento delle Società popolari in Francia, ...
Leggi Tutto
FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio diFilippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] a Roma, dove giunse, proveniente dalla Francia, il 5 genn. 1537. Solo il 17 dic. 1537 Paolo III pregava il nunzio G. Verallo e il patriarca G. Querini di riferire, consultandosi con Martino da Treviso, i contenuti delle prediche del 1531, all ...
Leggi Tutto
filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...