CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] i confini fra potere regio ed ecclesiastico: incertezze, in quel momento, più che giustificate.
Proprio in quegli anni, un grande motivo internazionale di turbamento la persecuzione antigesuitica sviluppatasi prima in Portogallo, poi in Francia ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] , Roma 1936, p. 87; J. Pli. Koelman, Memorie romane, I-II,a cura di M. L. Trebiliani, Roma 1963, ad Indicem; Le relaz. diplomat. fra lo Stato Pontificio e la Francia, s. 3, II, a cura di M. Fatica, Roma 1972, ad Indicem; Le relaz. diplomat. fra ...
Leggi Tutto
BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] i tredici porporati del periodo clementino. Ma intorno al B. si erano raccolti nel frattempo altri ventuno cardinali, così che lo schieramento borghesiano rappresentava il gruppo più forte, interlocutore d'obbligo dei ministri di Spagna, Francia ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] di rappacificare Spagna e Francia, il C. non poté influire attivamente sulla stipulazione della pace di Vervins del 1598, dato che le gravi condizioni di salute diFilippo nunziatura di Praga di Cesare Speciano…, a cura di N. Mosconi, Brescia 1966, I, ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] fatto impossibilitato a prendere possesso della diocesi per l'opposizione diFilippo Maria Visconti. Con l'autorizzazione ducale, il L. entrò in Como tra la fine di aprile e i primi di maggio 1437, ma solo sporadicamente risiedette in città, dove la ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] V, che vietava l'alienazione dei feudi della Chiesa e che i cardinali dissidenti invocavano., riguardasse anche il caso di questa successione, che il papa voleva cadesse sul filospagnolo Filippo d'Este. Si schierò dalla parte della maggioranza, che ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] di fare, perché ad essa erano contrari sia l'Impero, sia la Francia; inoltre, in Spagna si temeva che il diritto esclusivo di Indicem; F. Arese, Le supreme cariche del ducato di Milano, I, Da Francesco II Sforza a Filippo V, in Arch. stor. lomb., s. 9 ...
Leggi Tutto
CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] ancora talmente mostruoso da elencarlo tra i motivi per respingere l'elezione diFilippodi Svevia. Si diceva che C Parisiis et Romae 1870; Recueil des historiens des Gaules et de la France, a cura di L. Delisle, XVI, Paris 1878, pp. 696 s.; Historiam ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Stato sabaudo entrava in guerra con la Francia) impedirono al L. di trarne i vantaggi sperati.
Le difficoltà del De' principi infatti tre elogi sacri (due di s. Vincenzo de' Paoli, Torino 1795 e 1797, e uno di s. Filippo Neri, Torino 1796); pubblicò ...
Leggi Tutto
FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] invece i vescovi svizzeri ad aprire seminari nelle loro diocesi per evitare di mandare gli studenti di teologia in Francia, da . Alla fine del 1735 il F. denunciò agli inviati diFilippo V e di Carlo VI il fatto che entrambi gli eserciti, spagnolo ed ...
Leggi Tutto
filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...