SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] di S. Filippodi Chieri tra il 1702 e il 1704, e per la Congregazione di Savigliano, cui inviò la pala di S. Filippo (Savigliano, già chiesa di S. Filippo, ora chiesa di 382 s.; G. Claretta, I reali diSavoia munifici fautori delle arti, Torino 1893 ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] di S. Maria in via Lata, Ottaviano Ubaldini, alla preparazione di un compromesso tra il vescovo di Torino e il conte Tommaso diSavoiadi Giovanni, Matteo e Filippo Villani, I, Trieste 1857, pp. 134 s., 137; Regesta Pontificum Romanorum, a cura di A ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] i lavori milanesi spicca il Battesimo di Cristo (Milano, Pinacoteca di Brera, in deposito presso il battistero di S. Filippodi Busto Arsizio), dipinto per la distrutta chiesa di le armi ducali per Emanuele Filiberto diSavoia (Ragusa, p. 227). Con ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] diSavoia, conte di Morienna, prima di morire (4 marzo 1189), lo volle membro del Consiglio di reggenza per il figlio minorenne Tommaso I trattare con gli inviati diFilippodi Svevia e del giovane Alessio Angelo circa la proposta di un intervento a ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] -343; B. Corio, Storia di Milano, I, a cura di A. Morisi Guerra, Torino 1978, pp. 326 s.; Knighton's chronicle, 1337-1396, a cura di G.H. Martin, Oxford 1995, p. 183; M. Villani, Cronica con la continuazione diFilippo Villani, a cura di G. Porta, II ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] diSavoia, che gli cedette la sua metà di Ivrea; il 7 febbraio successivo rinnovò i patti con il Comune di Casale, ma si guastarono, per contro, i rapporti con i , Cronica con la continuazione diFilippo Villani, a cura di G. Porta, I, Parma 1995, pp. ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] del conte diSavoia costrinsero i Visconti nell di assumere il titolo regio e di farsi incoronare re di Sicilia; in cambio la regina gli prometteva di investirlo del principato di Taranto devoluto alla Corona dopo la morte dell'ultimo principe Filippo ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] passò al servizio dell’arcivescovo di Nicosia Filippo Mocenigo, con compiti di natura amministrativa. Non per questo corte sabauda Giambattista Benedetti – a Carlo Emanuele diSavoia. Contemporanei i Philosophia de rerum natura libri II priores alter ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] politico, per esempio da don Giovanni, da Filippo II, dal duca diSavoia. La morte lo colse improvvisamente a Cartagena spina dorsale dei regimi accentrati, come punto di raccordo tra i gruppi sociali e come strumento indispensabile per organizzare ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] poi con il cugino FilippodiSavoia, infine ad uno dei nipoti di papa Leone X. Resi inattuabili questi progetti nel 1515 dalla conquista di Milano da parte di Francesco I, re di Francia, fu lo zio di B., l'imperatore Massimiliano I, che si preoccupò ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...