SEYSSEL, Claudio di
Arcivescovo, uomo politico e scrittore savoiardo, nato probabilmente ad Aix-les-Bains nel 1450. Era figlio illegittimo di Claudio di Seyssel, maresciallo diSavoia, di nobilissima [...] di aspra tensione con l'arciduca d'Austria Filippo il Bello e l'imperatore Massimiliano, e quella in Svizzera, nel 1508, in occasione di una grave vertenza fra il duca diSavoia lunghi negoziati di riavvicinare i cantoni svizzeri al re di Francia; ...
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Giureconsulto e uomo politico, nato dalla nobile famiglia milanese, morto nel maggio del 1460. Fu lettore di diritto civile a Pavia dal 1418 al 1427, consigliere ducale dal 1427, oratore a Sigismondo (1424), [...] ); divenne genero del Carmagnola. Dal duca Filippo Maria ebbe l'incarico di comporre i dissensi tra Amedeo VIII diSavoia e il marchese del Monferrato (1434) e di stabilire le condizioni per la liberazione di Alfonso d'Aragona (1435), e ottenne nel ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] più sicuro del pontefice, Amedeo VI diSavoia, il Conte Verde, curava soprattutto i propri interessi in Piemonte, mentre i porti di Genova e di Venezia vigilavano gelosamente affinché fossero tutelati i loro commerci. Sul fronte napoletano non ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] assente il duca diSavoia, data la sua dipendenza dalla Francia. Gli ambasciatori veneziani si pronunciarono intorno al modo di condurre la guerra per mare ma si astennero dal prendere impegni; ancor più evasivi furono i Fiorentini. Francesco Sforza ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] 1957, pp. 301-343.
Per il periodo dell'ambasciata a Parigi v. D. Carutti, Storia della corte diSavoia durante la rivoluzione e l'impero francese,Torino 1892, I, pp. 372 ss., 493 ss.; Memoriale indirizzato al Re ... 15 luglio 1815,in Lettere inedite ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] . Infatti, dopo la morte diFilippo d'Asburgo (25 sett. 1506), signore di Borgogna e dei Paesi Bassi, di Gattinara (infeudatagli da Massimiliano I nel 1513 e confermata successivamente dal duca Carlo II diSavoia e da Carlo V) e nel marchesato di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , scaturito dalle pretese del duca diSavoia Carlo Emanuele I per il possesso del Monferrato, di Milano, Gómez Suárez de Figueroa, duca di Feria, e per la brusca inversione di rotta nella politica spagnola causata dall'ascesa al trono diFilippo ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] ed in Svizzera per raccogliere documenti della monarchia diSavoia nei primi secoli. I risultati del viaggio si videro nell'opera, pubblicati, concludendo per la loro innocenza di fronte alle accuse diFilippo il Bello. Uinteresse per la nobiltà ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] auspicava l'elezione di Guglielmo diSavoia, mentre i canonici avevano richiesto Ralph Neville, vescovo di Chichester e di S. Caro, Guglielino di Parigi e Filippodi Aix. Alcuni passi sono desunti inoltre, a volte letteralmente, dalla Summa di ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] politico, per esempio da don Giovanni, da Filippo II, dal duca diSavoia. La morte lo colse improvvisamente a Cartagena spina dorsale dei regimi accentrati, come punto di raccordo tra i gruppi sociali e come strumento indispensabile per organizzare ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...