AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] d'Aragona; ai primi di giugno era a Milano, dove proponeva al duca che i 35.000 ducati che diFilippo Maria, l'A. agevolò la conquista di Novara da parte dello Sforza e quindi trattò e concluse in nome di lui la pace col duca Ludovico diSavoia ...
Leggi Tutto
ASTALLI, Fulvio
Gaspare De Caro
Nato a Sambuci, nella diocesi di Tivoli, il 24 luglio 1654, era nipote di Camillo Astalli, cardinal padrone durante il pontificato di Innocenzo X. Intraprese la carriera [...] diFilippo V. L'A. fece poi parte anche della commissione di cinque cardinali incaricata di tre suoi sonetti, di cui uno in lode di Eugenio diSavoia vincitore dei Turchi sulla Sava.
Bibl.: I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, I, Roma 1891, pp ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] ); otteneva poi il titolo di protettore diSavoia e d'Irlanda. Nel 1674 diFilippo V, e ciò per evitare di far credere che la sua presenza significasse una presa di posizione del pontefice in favore della successione diFilippo V a tutti i domini di ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Francesco
Fausto Nicolini
Nacque a Napoli nel 1665 da Giosia, quattordicesimo duca d'Atri, e da Francesca Giuseppa Caracciolo della Torella. Da Innocenzo XI, di cui era cameriere [...] . Fedelissimo a Filippo V, vendé la propria argenteria per aiutarlo a sostenere le spese della lunga guerra di successione e, in un momento critico di questa, trasse anche in salvo la prima moglie di quel sovrano, Luisa Maria Gabriella diSavoia. Dal ...
Leggi Tutto
ANDREA da Palazzago (A. da Venezia)
Concetta Magliocco
Nato a Palazzago (prov. di Bergamo) ai primissimi del sec. XV, studiò a Padova, ove si laureò in medicina nel 1426. Medico e cameriere segreto di [...] diSavoia, forse per allacciare trattative riguardanti il concilio di Basilea. Nello stesso anno soggiornò presso la corte di Borgogna, ove fu favorevolmente accolto da Filippo 337; L. Laborde, Les ducs de Bourgogne,I, Paris 1849, pp. 349 s.; J. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] il padre. Aveva ottenuto l'appoggio diFilippodi Svevia e di Bonifacio I marchese del Monferrato, che dall'autunno 1202 Jahrbuch für Kunstgeschichte, XXII (1985), pp. 45-61; D. Savoia, Verona e I. III, in Studi storici Luigi Simeoni, XXXV (1985), pp ...
Leggi Tutto
GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] della stampa del volume il Savoia si era già schierato con Maria Teresa contro i Franco-Spagnoli. Nel secondo XLII, a cura di F. Valenti, ibid. 1975, pp. 113, 116-120; Id., Carteggio con Filippo Argelati, ibid., III, a cura di C. Vianello, ibid. ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] spagnolo Filippo a Bruxelles alla corte del padre Carlo V. Durante il viaggio di ritorno in Italia si fermò ad Aquisgrana per i bagni, solo l'omonima contea in Valle d'Aosta, ma domini in Savoia, Monferrato e in seguito anche in Lorena. Inoltre, dal ...
Leggi Tutto
ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] di un piccolo gruppo di cardinali favorevoli ai Savoia, e cioè Coscia, Lambertini, Pini e Lercari; per ragioni tattiche, il gruppo si alleò con i venuto in rapporto a Roma con l'antiquario Filippodi Stosch, che ritornò nel 1722 come agente segreto ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] nipote continuava nelle Fiandre a mietere allori e consensi nelle armate diFilippo II. E dopo Fabio Farnese, fratello del F., inviato vedeva come possibili successori iSavoia, il re di Spagna, il duca di Braganza e dom Antonio di Crato, che regnerà ...
Leggi Tutto
bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...