FONTANA, Gian Giacomo
Marina Velo
Di estrazione borghese, figlio di Matteo e di Maria Maddalena Rota, nacque presumibilmente a Mondovì nel 1674. Compì gli studi nell'università cittadina, dove il 26 [...] di S. Filippo Neri.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Arch. di Storia della diplomazia della corte diSavoia, III, Torino-Firenze-Roma 1880 Le riforme in Piemonte nella prima metà del Settecento, Modena 1957, I, pp. 49 s., 184, 191; II, pp. 242 ...
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GALLINA, Cristoforo
Maria Nadia Covini
Figlio di Giovanni Francesco, consigliere visconteo, e di Margherita de Tercio, nacque a Pavia nel 1412, da famiglia di buone condizioni economiche, che intorno [...] di Tortona, di Alessandria e di Asti per sollecitare quelle Comunità a fornire i contingenti di fanti, di guastatori e didiSavoia.
Da un documento del 5 apr. 1440 risulta che fu incaricato di condurre dal Mantovano al lago didi Milano, Filippo ...
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Successione spagnola, guerra di
Conflitto provocato dalla morte senza discendenti di Carlo II, re di Spagna (1° nov. 1700). Già prima della morte del sovrano, i candidati più diretti alla S.s., Luigi [...] 1714) e a Baden (7 sett. 1714). Filippo V conservò pertanto la Corona spagnola, ma cedette all’imperatore Carlo VI il regno di Napoli, la Sardegna, i Presidi toscani, il Milanese, i Paesi Bassi; al duca diSavoia la Sicilia, con il titolo regio; all ...
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DEL NERO, Nero maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 ag. 1662, primogenito di Luigi Maria, barone di Porcigliano (feudo dello Stato pontificio) e di Anna Maria dei marchesi Bourbon del Monte.
La [...] 1714 registrò la morte della regina di Spagna, Maria Luisa diSavoia, e l'arrivo, in dicembre, della nuova moglie diFilippo V, Elisabetta Farnese, oltre alla resa definitiva, dopo circa otto anni di resistenza, di Barcellona al sovrano, avvenuta nel ...
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CITRO, Filippo de
Norbert Kamp
Discendeva da un'antica famiglia di milites capuani, ricordata già nel 1129 alla corte del principe Roberto II, la stessa alla quale apparteneva anche quel Riccardo de [...] di S. Solutore a Torino per la località di Calpice, garantendo al monastero la protezione dell'Impero contro i conti diSavoia maestro camerario di Terra di Lavoro Guglielmo Turriono, di eseguire la sentenza della Magna Curia contro Filippo Ursone da ...
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BUROLO, Marc'Antonio Ceveris conte di
Angela Dillon Bussi
Nato a Torino da Carlo Filippo e da Giulia Beccaria il 2 marzo 1678, primo di otto figli, seguì la carriera paterna di pubblico funzionario. [...] di collaborare con il primo architetto Filippo .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sez. I, Lettere particolari, mazzo58 Cev-Cha A. Duboin, Raccolta per ordine di materie delle leggi,editti,manifesti della Real Casa diSavoia, III, 2, Torino 1827 ...
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DAVIA
Gianpaolo Brizzi
Famiglia di condizione borghese originaria di Domodossola, si stabilì nel 1640 a Bologna, ove PietroAntonio, impiegatosi dapprima come garzone in un forno, cumulò un ingente patrimonio [...] si arruolò nell'esercito spagnolo diFilippo V come aiutante maggiore e a Rimini la moglie con i figli. Francesco fu uno dei comm. Luigi Davia, Bologna 1869; Campagne del principe Eugenio diSavoia, Torino 1892-1895, III-VI, passim (in partic., ...
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GUARNA, Giacomaccio (Giacomaccio da Salerno, il Salernitano)
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, secondogenito di Nicola (Cola) Matteo, giureconsulto e cavaliere salernitano, [...] di una serie di azioni militari che ne resero salda la fama, attestandone il valore.
Posto a presidio di Cremona, concessa da Filippo Maria Novarese delle truppe del duca diSavoia, alleato dei Milanesi, insieme con i condottieri Corrado Sforza e ...
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BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] di fronte ad Amedeo VIII diSavoia, quale arbitro della questione, le ragioni di .
I consilia di Liguriillustri, a cura di L. Grillo, Genova 1846, pp. 157-163; E. Bensa, Della vita e degli scritti di B. B., in Per il XXXV anno d'insegnamento diFilippo ...
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CIANI, Filippo
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 28 luglio 1778 da Carlo, banchiere, e da Maria Zacconi.
Il padre - la cui famiglia, originaria della Val Leventina nel Canton Ticino, si era trasferita [...] Rossi; in seguito divennero tra i più ferventi suoi sostenitori, soprattutto sul piano finanziario, a cominciare da quando fu decisa l'organizzazione della poi fallita spedizione diSavoia. Anche se nell'opera di proselitismo della Giovine Italia il ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...