CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] di grande famiglia (Medici, Este, Savoia, i cui atti vennero dati alle stampe nel 1695. Si occupò del seminario, dandogli una nuova sede nel centro della città, e protesse in particolare la Congregazione di S. Filippo Neri, donandole la chiesa di ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] Anna diSavoia, figlia di Amedeo Filippo VI di Valois per chiedere aiuti militari dal Regno di Napoli e dalla Francia, e infine presso la Curia di 909-935; G. Cantacuzeno, Historiartum libri, a cura di L. Schopen, I. Il, capp. 39-40, ibid., XX, ibid. ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] diSavoia, dopo avere varcato il Ticino, giunsero alle porte di Milano, il L. "fece anch'esso la sua milizia di preti e frati": novecento ecclesiastici, armati didiFilippo IV e dei predecessori che imponevano di la cappella di S. Carlo con i cinque ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] francese Philippe de Béthune, nel conflitto per i diritti sul Monferrato, riaccesosi in seguito alla morte del duca di Mantova Francesco Gonzaga (22 dic. 1612), genero del duca Carlo Emanuele diSavoia.
Il 19 sett. 1616 il Ludovisi fu nominato ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] diSavoia con il fine di ottenere la città di Nizza per l’agognato incontro tra Carlo V e Francesco I alla presenza del papa. A differenza di 1558, Filippo II avrebbe aggiunto 10.000 scudi di rendita annua, anche per rafforzare la fedeltà di Pio al ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] rimasto fino al 1580.
Nel frattempo, il testamento di Virginia, la quale aveva diviso i propri beni in parti uguali tra la L. e Marco, il figlio nato dal suo precedente matrimonio con Ercole Pio diSavoia, venne impugnato dalla famiglia Pio. La lunga ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] i problemi sorti per lo Stato pontificio, oltre alla già detta questione di Comacchio, bisogna ricordare l'ostilità diFilippo V di Spagna nei confronti di Roma, condotta in un clima di tali concessioni al Savoia in materia di immunità e giurisdizione ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] . 177-272; Ragionamento detto in Vaticano al Sacro Collegio, Napoli 1745; In morte diFilippo quinto re di Spagna, Napoli 1746; Medaglie rappresentanti i piu gloriosi avvenimenti del magistero di s.a.e. fra d. Emmanuele Pinto, Napoli 1749; De Sacris ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] il viceré di Napoli, il duca diSavoia, il duca di Ferrara gli opera nel 1587, incaricandolo di firmare una convenzione con Filippo II, in base alla accompagnata dalla bolla Aeternus ille che stabiliva i tempi ed i Todi della sua diffusione, ma la ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] del duca diSavoia, il conte Madruzzi, ed ebbe così modo di avvicinare, sia i quali iniziò lo studio della teologia e delle scienze sacre. Nella primavera del 1576 avvenne l'incontro con Filippo Neri, che così grande influsso esercitò su di ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...