PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] opuscolo e poi riproposto sulla rivista Forche Caudine (II, 15 gennaio 1929, n. 2, p. – ricevettero il tempestivo patrocinio diFilippo Tommaso Marinetti. Del resto, . 70 s.; Paolo Ricci (catal.), a cura di M. Franco - D. Ricci, Napoli 2008, pp. 5- ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] P. Costa. Nel 1826 presentò La stanza del pittore Francesco Francia visitato da Giovanni Bentivoglio II e nel 1827 un dipinto di soggetto bacchico (tratto dal VI libro delle Metamorfosi di Ovidio), Erigone, che, lodato dallo stesso cardinale Giacomo ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] ) e del Francia (Memorie della vita e delle opere di F. Raibolini detto il Francia, Bologna 1812 -26, 32, 35, 52); Ibid., Processi verbali dell'Acc. di Belle Arti (ms.), I (1804-09), passim;II(1809-15) passim (alla data 4 giugno del 1815 breve notizia ...
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FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] di Pisa, opera molto tarda di Andrea del Sarto, firmato "Pier Francia", e Filippo Benizzi sull'altare maggiore della chiesa di S Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, pp. 719 s.; L. Pagnotta, Ipotesi sull'attività giovanile di P.F. di Iacopo F., in ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] di San Filippo in Toscana..., Bologna 1761). La fabbrica per la produzione di non poteva essere tipica della Francia, come aveva scritto il Cointeraux 1788-1792, I, pp. 201, 203, 266-269, 321, 324-329; II, pp. 341 s.; III, pp. 232 s., 281; IV, pp. ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] della Confraternita-di S. Giovanni o della Buona Morte, un S. Filippo Neri per la chiesa dei serviti di S. Salvatore del ducale Palazzo della nobil terra di Sassuolo. Modena 1784, pp. 157 s.; P-J. Mariette, Abecedario..., II,Paris 1853-54, p. 114; ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] Robbia, Andrea). Infatti secondo il Vasari (1568, II, p. 182; V, p. 13) il D vecchio padre, in due delle storie di s. Filippo Benizzi affrescate tra l'ottobre 1509 ormai attivo prevalentemente in Francia), che infatti il 28 novembre di quell'anno si ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] urbani nelle Marche in età neoclassica, in Quaderni del bicentenario, II (1996), p. 87; E. Casadidio, Tolentino nell'età franco-napoleonica, ibid., III (1997), pp. 51-73; A. Musiari, Il diario di un'epoca nel carteggio tra G. L. e Giambattista Bodoni ...
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D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] di S. Filippo Neri a Chicago (Barluzzi, 1941). Per i suoi meriti fu insignito del titolo di accademico di S. Luca e. di quello dei Virtuosi del Pantheon. L'attività di (1954), 78, pp. 171 ss.; E. Francia, Pinacoteca Vaticana, Milano 1960, pp. 63 ss.; ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] fu adibita a deposito delle opere d'arte ritornate dalla Francia, dopo il 1815; rimessi in luce e poi ricoperti pp. 387 s.; G. Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, I,Bologna 1868, pp. 392 s.; II, ibid. 1869, p. 374; G. Gozzadini, Note ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...