Vedi KOZANI dell'anno: 1973 - 1995
KOZANI (v. S 1970, p. 400)
G. Karamitru-Medesidi
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del dipartimento omonimo della Macedonia, occidentale. L'estesa ricerca [...] che città organizzate e con edifici architettonicamente ragguardevoli esistevano nell'alta Macedonia anche prima dell'unificazione del regno macedone a opera diFilippoII.
I vani delle abitazioni private presentano muri in argilla e pietrame ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il figlio di Zeus: Alessandro e l'impero universale
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alessandro punta ormai al cuore [...] valoroso, che durante una bevuta notturna ha osato esaltare il rispetto portato da FilippoII alle tradizioni monarchiche macedoni a fronte della fascinazione di Alessandro per i costumi orientali, contrapposizione che tocca un punto assai delicato ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Munificentia e propaganda politica nell'architettura della Roma repubblicana
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il [...] Tito Livio (Storia di Roma, XL 5,7) ricorda come ancora nel 182 a.C. alla corte macedonediFilippo V si ridesse ’ipotesi che riconnette la costruzione dell’Atrium Regium alla visita di Ierone II, tiranno di Siracusa, nel 237 a.C. Dopo l’incendio del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I diadochi
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La successione al regno di Alessandro appare subito questione intricatissima. [...] esserlo il figlio che Rossane aspetta da Alessandro e che nascerà di lì a qualche mese, Alessandro IV), né Filippo Arrideo, il figlio demente diFilippoII. La tradizione macedone prevede che il nuovo sovrano abbia l’appoggio dell’aristocrazia più ...
Leggi Tutto
OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] diFilippo, a lui si associa nella lotta contro Atene e ne riceve la riconquistata Potidea col suo territorio (356). Ma le mire macedoni , in 14 voll.: I, The Neolithic Settlement, 1929; II, Architecture and Sculpture, 1930; III, The Coins Found in ...
Leggi Tutto
MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] in Borgo, sotto la direzione scenica diFilippo Acciaiuoli, fu rappresentato il suo , a Pella alla corte di un re diMacedonia dal nome inventato. Ad 252-295; J.W. Hill, Oratory music in Florence (II), in Acta musicologica, LI (1979), pp. 245-267; ...
Leggi Tutto
LOCRIDE (Λοκρίς, Locris)
Ph. Dakoronia
Regione storica della Grecia centrale, divisa dalla Focide e dalla Doride in due parti: una sud-occidentale, detta L. Ozolia, lungo il golfo di Corinto, l'altra [...] poligonale, relativi alla cinta della città distrutta da FilippoII nel 338 a.C. e parzialmente riutilizzati nelle nella guerra intervenne FilippodiMacedonia.
Benché teoricamente indipendente, con la presa del potere da parte dei Macedoni la L. ...
Leggi Tutto
Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA (v. vol. Ill, p. 85)
A. Krug
Il d. è menzionato per la prima volta da Senofonte (Cyr., VIII, 3, 13) quale segno di distinzione. In mancanza di un'espressione [...] e Numa Pompilio. Sui medaglioni aurei di Tarso, di età severiana, anche FilippoII viene raffigurato con il d., come 21 ss.; Α. M. Prestianni Giallombardo, Kausia diadematophoros in Macedonia. Testimonianze misconosciute, in Messana, I, 1989, p. 1 ss ...
Leggi Tutto
MONUMENTO EQUESTRE
G. Calcani
Si designa con questo termine la rappresentazione scultorea a tutto tondo di figure a cavallo, isolate o in gruppo. Di questa tipologia artistica, tra le più diffuse nel [...] mezzo di esaltazione individuale. In questo senso l'immagine monetale adottata da Alessandro I diMacedonia (495445 precedente per i più noti esiti iconografici dell'età diFilippoII e di Alessandro Magno.
Da Pella proviene un piccolo gruppo ...
Leggi Tutto
Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] Da Sicione, A. si recò alla corte del re diMacedonia; è molto probabile che in essa lo abbia introdotto Pamphilos, macedonedi origine. A. eseguì quivi i ritratti diFilippoII e di Alessandro, del quale divenne il ritrattista ufficiale (la notizia ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
filippica
filìppica s. f. [dall’agg. gr. Φιλιππικός, lat. Philippĭcus]. – 1. In senso proprio, nome delle orazioni con cui Demostene incitò violentemente gli Ateniesi (tra il 351 e il 340 a. C.) alla guerra contro Filippo II di Macedonia,...