NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] Filippo l'Ardito di Francia nel 1271, ma si hanno esempî fino dai tempi di Federico II. Ne fecero larga distribuzione sia l'imperatore sia il pontefice e poi anche i re Carlo Emanuele III, bastavano a alcuni stati come in Spagna, ma non in Francia ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] 1304 a Manfredo IV di Saluzzo, nel 1313 a Filippodi Savoia, principe d' guelfo Riccardo di Cornovaglia e il ghibellino Manfredi; il redi Francia che III da Montefeltro il ducato di Urbino da Sisto IV nel 1478. Per questa via il potere esercitato di ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] invece i re a lui teoricamente soggetti.
Quindi deriva che l'effettiva autorità dell'imperatore non usciva oltre i confini dei paesi, sui quali egli regnava come sovrano diretto. I regni di Francia, diSpagna, d' Inghilterra, di Napoli, la ...
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INQUISIZIONE (lat. inquisitio, da inquiro "ricerco")
Mario Niccoli
È opinione comune che col nome d'Inquisizione si designi un tribunale istituito dalla Chiesa romana per la repressione dell'eresia o [...] creata da Sisto IV per sollecitazione dei sovrani cattolici diSpagna, Ferdinando e Isabella (la cosiddetta Inquisizione spagnola); sia, infine, all'Inquisizione romana (creata da Paolo III), le quali, per le diverse circostanze storiche che le ...
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VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] di Coira. Ben presto però tornò la pace, quando Filippo Maria iniziò la sua politica di ricostruzione del ducato e un tentativo veneziano didi dazî e dodicimila ducati. La Valtellina passò, con tutto il ducato, al redidi Milano, con la Spagna, ...
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TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] per don Filippo d'Austria, principe diSpagna, futuro reFilippo II: di vita e di giovinezza, di nobiltà e di opulenza, poco si preoccupò di luce e di colore. Fece un capolavoro di vita, più che un capolavoro d'arte. Nel ritratto invece di Paolo III ...
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MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] III, il maestro, giovane d'anni e fresco di a Filippo II diSpagna e contiene otto Messe, di cui quattro di Haydn, di Mozart, di Cherubini, quella monumentale in si minore di J. S. Bach, il Requiem di Berlioz, la Messa Solenne in re maggiore di ...
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PORCELLANA (fr. porcelaine; sp. porcelana; ted. Porzellan; ingl. porcelain, china)
Gaetano BALLARDINI
Genere di ceramica durissima, a corpo bianco. Rilucente, translucida, sonora, impermeabile all'acqua [...] corona diSpagna (e colà diede origine con uomini e cose napoletane all'officina del Buen Retiro presso Madrid), riattivato a Portici (1772), poi a Napoli stessa (1773) dal nuovo re Ferdinando IV, e vi lavorò il celebre modellatore Filippo Tagliolini ...
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SBALZO (fr. repoussé)
Doro LEVI
Filippo ROSSI
È la tecnica della lavorazione del metallo in piastra sottile, condotta in modo da far risaltare le figure in rilievo; tecnica che viene usata anche con [...] piccolo pezzo di scudo in rame dalla "Tomba del re": esempî di grande arte e larghe 2, appartenenti al palazzo di Salmanassar III (859-825 a. C.) e di solidità che escono dalle officine dell'Europa centrale non meno che da quelle diSpagna e di ...
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PIETRE DURE
Filippo Rossi
. Quasi in ogni epoca della storia dell'arte e presso ogni civiltà le pietre dure ebbero, accanto alle materie più consuete, un impiego variamente frequente a seconda della [...] in gran numero nel tesoro dei redi Francia sotto Francesco I, Enrico II adoperò anche come elemento di decorazione architettonica negli edifici moreschi diSpagna. Dell'arte cinese in Palazzo Pitti, in Pantheon, III (1929), p. 16 segg.; E ...
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