ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] fuga in Francia potesse costituire la premessa a un tentativo di restaurazione aragonese nell'Italia meridionale. E, infatti, nel 1513, allorché l'A., cedendo alle promesse fattegli da Francesco I attraverso il nobile napoletano Filippo Coppola, si ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Leonardo
**
Nacque nel castello di Boccheggiano, frazione del comune di Montieri (Grosseto), il 18 settembre 1593 da Michelangelo e da Lucrezia Taddei. Iniziò gli studi, pare, a Siena, e nei [...] Francia. Le sue lettere al Barberini, ricche di minute di F. Paruta, arricchendola di 400 nuove medaglie e di numerose dotte osservazioni: La Sicilia diFilippo Geschichte der Steinschneidekunst im klassischen Altertum, III, Leipzig-Berlin 1900, pp. ...
Leggi Tutto
AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] in Francia e in Inghilterra, dove era tollerata.
Fu condannato il 10 febbr. 1851 alla pena di morte , Dal moto di Milano del febbraio 1853 all'impresa di Sapri, in L'emigrazione politica in Genova ed in Liguria dal 1848 al 1857, III, Modena 1957, ...
Leggi Tutto
Stendhal
Alberto Beretta Anguissola
Il rosso della libertà e il nero della repressione
Stendhal è stato – insieme a Balzac – il maggior romanziere della Francia del primo Ottocento, ma le sue opere [...] rivoluzione del 1830 e l’avvento della monarchia liberale di Luigi Filippo poté accedere alla carriera diplomatica, e fu console del giovane cardinale Alessandro Farnese (il futuro papa Paolo III), il quale, avendo ucciso un uomo in una rissa ...
Leggi Tutto
Figlia (Vienna 1717 - ivi 1780) dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, secondogenita e prima delle figlie femmine, divenne erede al trono in virtù della [...] di fronte solo la Francia e la Spagna: la guerra si protrasse fino al 1748, quando con la pace di Aquisgrana l'imperatrice, pur costretta a nuove rinunce territoriali (Parma, Piacenza e Guastalla furono cedute a don Filippo, figlio diFilippo V di ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1524 - m. 1586) di Pier Luigi, alla scomparsa del padre (1547) si trovò ben presto spogliato del ducato, in quanto all'occupazione di Piacenza da parte di don Ferrante Gonzaga, governatore di [...] re diFrancia Enrico II, contro l'alleanza di Carlo V e del pontefice. Conclusasi la guerra col riconoscimento del possesso di Parma, O. cercò l'amicizia dei suoi due precedenti avversarî, e poté riottenere finalmente anche Piacenza (1556) da Filippo ...
Leggi Tutto
Figlio (Le Gué de Maului, Le Mans, 1319 - Londra 1364) diFilippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna. Prodigo e incostante, salì al trono nel 1350: si inimicò dapprima il genero Carlo il Malvagio, [...] , rifiutandogli quanto aveva pattuito in cambio della contea d'Angoulême. Assalito in terra diFrancia da Edoardo III d'Inghilterra, e dal principe Enrico il Nero, e battuto a Poitiers (1356), fu portato prigioniero in Inghilterra. Gli insuccessi ...
Leggi Tutto
Uomo politico spagnolo (Tordesillas 1552 - Valladolid 1625), figlio di un consigliere di Carlo V; favorito diFilippoIII, divenne primo ministro quando questi salì al trono (1598). Condusse una politica [...] , la politica nei confronti di Enrico IV diFrancia fu veramente tortuosa. Per arricchirsi con le confische volle (1609) l'espulsione immediata dei Mori dalla Spagna. Cardinale nel 1618, fu lo stesso anno licenziato da Filippo IV e condannato a ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Mini, pare venisse bruciato alla corte diFrancia alla fine del XVII secolo, ma «oltramarino»33. Paolo III si recò di persona allo studio di Michelangelo a Macel de’ di scultura, Bertoldo di Giovanni, nella dimensione minima della Medaglia diFilippo ...
Leggi Tutto
Nome di molti santi, beati e venerabili tra i quali:
1. Bartolomeo degli Amidei, santo (m. Montesenario 1265), uno dei sette fondatori (1240) dell'ordine dei Serviti; festa con gli altri, 17 febbraio.
2. [...] III a Roma (983), ove sono ora venerate nella chiesa di S. Bartolomeo all'Isola. n Nelle credenze popolari, s. B. è invocato contro la paura (Isère, Franciadi s. Filippo Neri; oratore e scrittore sacro assai apprezzato (Sermões e varie serie di ...
Leggi Tutto
nasetto
nasétto s. m. [dim. di naso]. – 1. Piccolo naso (meno com. di nasino): un n. volto all’insù. Come soprannome di persona: quel nasetto che stretto a consiglio Par con colui c’ha sì benigno aspetto (Dante: di Filippo III re di Francia)....
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....