(fr. e nederl. Brabant) Regione storica europea divisa tra il Belgio e i Paesi Bassi.
Il B. belga comprende il B. fiammingo (2.106 km2 con 1.052.467 ab. nel 2007) nella regione delle Fiandre con capoluogo [...] alle terre comprese fra il B. e il Reno; suo figlio Giovanni I unì al B. il Limburgo. A Giovanni III succedette la figlia a unire il B. alla Borgogna sotto il duca FilippoilBuono. Con il matrimonio tra Maria di Borgogna e Massimiliano il B. ...
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Figlio (Nimega 1165 - Messina 1197) di Federico I Barbarossa e di Beatrice di Borgogna. Fu re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (1191). Grazie al matrimonio (1186) con Costanza d'Altavilla, [...] il dominio imperiale anche sul regno dei Normanni. Morti a poca distanza di tempo Guglielmo ilBuono (1189) e ilil proprio dominio anche sul Mezzogiorno. Fattosi incoronare il 15 aprile 1191 imperatore a Roma da Celestino III al fratello Filippo di ...
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(fiammingo Namen) Città del Belgio (107.939 ab. nel 2008), capoluogo della provincia omonima. Sorge alla confluenza della Sambre con la Mosa. Notevole centro commerciale per la convergenza del traffico [...] strategica per il passaggio degli eserciti III (morto nel 1102). Nel 1192 passò ai conti di Hainaut, poi, eretta a marchesato, alla casa di Courtenay (1212), quindi a quella di Fiandra, che la vendette (1421) al duca di Borgogna FilippoilBuono ...
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Figlio (Digione 1433 - presso Nancy 1477) del duca di Borgogna FilippoilBuono, ebbe il titolo di conte di Charolais fino al 1467. Luogotenente del ducato (1465), a capo della Lega del pubblico bene contro [...] europea. In lotta, se pur non sempre apertamente, col re di Francia, cercò invano l'alleanza dell'imperatore Federico III; ebbe invece quella di Venezia, di Milano, del duca di Savoia. Vagheggiando l'unione territoriale dei suoi possessi borgognoni ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] stesso arciduca Massimiliano, mite e buono, è schivato da ognuno. Né il Novati - del sec. XVIII, Filippo Mazzei da Poggio a Caiano, che girò tutto il vecchio e il Sforza a Milano e l'inizio di un nuovo principato, III, p. 297; IV, p. 33; N. Ferorelli, ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] : in questa veste è menzionato nel 1334. Nel 1335 re Filippo VI lo chiamò a corte e lo incaricò di numerose ambascerie Un progetto di pace concluso a Londra fra Edoardo III e Giovanni ilBuonoil 24 marzo 1359 fu respinto dal principe Carlo, futuro ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] re Roberto; a Luigi I era passata invece la contea di Provenza. A Carlo III erano succeduti sul trono di Napoli i suoi figli Ladislao (m. 1414) e gli anni trascorsi alla corte di Borgogna presso FilippoilBuono e gli stretti legami con la corte di ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] da imporre due papi in attesa che venisse il momento buono per il figlio avuto da papa Sergio III (904-911); "papato aristocratico", che è e di Enrico IV, bensì con il sovrano di un Regno particolare: Filippo IV il Bello, re di Francia. Questi infatti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] delle guerre di Ferdinando II e Ferdinando III imperatori e del re Filippo IV di Spagna contro Gostavo Adolfo re e prudenti; e quantunque non avesse coltivato il suo spirito collo studio delle buone lettere, aveva egli pure trovato da se stesso ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] curiali la rovina della Chiesa tedesca.
La morte di Callisto III, il 6 agosto 1458, colse la Chiesa romana in un momento al papa la splendida ambasceria del duca di Borgogna, FilippoilBuono. Il duca di Borgogna si sentiva legato in modo speciale ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....