LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] si occupò del restauro delle terme di Bagni San Filippo in Val d'Orcia e realizzò pure una serie di - F. Becker, Künstlerlexikon, XXII, p. 284; Diz. encicl. di architettura e urbanistica, III, p. 327, s.v.; The Dictionary of art, XVIII, pp. 690 s. ...
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DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] per una documentazione sull'allestimento, curato da Filippo Carcano poco prima di morire, cfr. M. Monteverdi, Storia della pittura italiana dell'Ottocento, Milano 1975, I, p. 79; III, p. 223; G. C. Bascapè, Il pal. Durini Caproni di Taliedo a Milano, ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] ospitò nella sua casa, per alcuni mesi, E. De Filippo, consolidando un'amicizia e una frequentazione che si protrassero Castelli - P.O. Rossi, Una villa per la "Banda Petacci", in Capitolium, III (1999), 11-12, pp. 87-91; P.O. Rossi, Roma. Guida all ...
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FERRETTI
Chiara Basta
Famiglia di stuccatori e scultori provenienti da Castiglione in Val d'Intelvi sul lago di Como (Castiglione d'Intelvi in provincia di Como) ed attivi dalla fine del secolo XVII [...] opera sull'altare maggiore della nuova chiesa dei padri di S. Filippo Neri a Torino. Nel corso del 1701 è registrato un , La scultura dei secoli XVII e XVIII, in Storia di Brescia, III,Brescia 1964, pp. 475-477; F. Cavarocchi, Artisti della Valle ...
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] si trasferì nella Campagna romana. Ma, alla morte di Filippo, nel 1909, la madre e i tre figli fecero G. Ciucci - F. Ghio - P.O. Rossi, Roma. La nuova architettura, Milano 2006, p. 40; Diz. encicl. di architettura e urbanistica, III, pp. 487 s. ...
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FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] di Faenza (1796), i Ss. Vincenzo Ferreri e Filippo Benizzi del 1798 (San Giovanni in Persiceto, chiesa del Clementina di Bologna, III (1782), c. 6; III (1784), cc. 71, 78, 80; III (1785), cc. 108, 114; III (1786), cc. 143 s.; III (1787), c. 205 ...
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GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] coincida con il G. piuttosto che con Filippo da Caravaggio; di conseguenza la prima notizia 197 e n. 4; G. Panazza, Il volto storico di Brescia fino al sec. XIX, ibid., III, ibid. 1964, p. 1121 e nn. 1 e 4; C. Boselli, Regesto artistico dei notai ...
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PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] per iniziare l’apprendistato nella bottega dello scultore Filippo Biganzoli. Nel clima della scapigliatura milanese si inseriscono alla XV Biennale di Venezia (1926) dal re Vittorio Emanuele III.
Nel 1927-28 partecipò alla LXXV e LXXVI Mostra della ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] la fiducia della corte sabauda. I frati minori conventuali furono i committenti della chiesa di S. Filippo a Biella, sotto la protezione di Vittorio Amedeo III, prima e di Carlo Emanuele IV poi.
La pietra di fondazione, benedetta dal vescovo Viancini ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] per due Salteri, scritti nel 1473-74 (Modena, Archivio capitolare, O.III.4, 5), da lui miniati per il duomo di Modena, sempre in anni Settanta eseguì un Messale per il vescovo e abate Filippo Zoboli di Reggio Emilia (Parma, Biblioteca Palatina, Parm. ...
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anime s. m. inv. Cartone animato o film d’animazione giapponese. | Anche posposto, in funzione agg.le. ◆ A Bologna "Kappa", la prima manifestazione italiana interamente dedicata a manga e anime (termini giapponesi per fumetti e cartoni animati)....
cianfrone
cianfróne s. m. [dallo spagn. chanflón, nome di una moneta]. – Nome dato a Napoli agli scudi maltagliati coniati durante l’assedio del 1528, del valore di 8 carlini, e poi ai mezzi ducati d’argento di Filippo III e di Filippo IV,...