BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] , fu inviato dal pontefice, insieme al cardinale de Suissy, alla corte francese per comporre una vertenza tra FilippoilBello e la città di Lione.
Morì il 29 ott. 1312 ad Avignone e fu sepolto nella cappella di S. Angelo che egli stesso aveva fatto ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] Cornelius Grapheus (Schryva; cfr. Tournoy, p. 37 n. 11).
Stretti furono i rapporti fra F. e la corte, come testimonia il fatto che nel 1498 FilippoilBello stabilì che all'umanista venisse corrisposto un sussidio (De Vocht, 1951, I, p. 173 n. 6 ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia: Avignone
Daniela Ricci
Avignone
La città antica (lat. Avenio), occupata dai Celti prima e dalla tribù dei Cavari [...] costruirono, nel corso del Trecento, le loro residenze estive. Delle fortificazioni erette tra il 1293 e il 1307, rimane la torre detta “di FilippoilBello”. Il cardinale Arnaud de Via fondò nel proprio palazzo, nel 1333, la chiesa collegiata di ...
Leggi Tutto
GEOFFROY de Saint-Léger
F. Manzari
Miniatore e libraio attivo a Parigi tra il 1315 e il 1337. Il suo nome compare due volte, come Geufroi de S. Ligier e Gefroi de S. Ligier, nei bas-de-page di una Bible [...] de Fauvel, un poema satirico scritto da Gervais du Bus, notaio al servizio di FilippoilBello, che unicamente in questo codice risulta interpolato con brani lirici e aggiunte attribuiti a messire Chaillou de Pesstain (c. 23v), forse da identificare ...
Leggi Tutto
CASSINELLI (Cassinel, Caussinel), Bettino
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Lucca intorno alla metà del secolo XIII da Giovanni e da Margherita. La prima notizia che abbiamo del C. risale [...] ritrovano poi a Parigi nel secolo successivo, come i Barga e i Guidiccioni. Il C. ha lasciato traccia soprattutto come maestro della zecca sotto FilippoilBello: i registri dell'epoca ci hanno conservato testimonianza delle somme da lui versate al ...
Leggi Tutto
contradizione
Giorgio Stabile
Termine di uso raro in D. e con riferimento al suo valore logico. Aristotele aveva definito la c. (ἀντίφασις, contradictio) come un'antitesi priva di qualsiasi termine [...] i casi infatti sono simultaneamente possibili. Ancora in Ep XI 25 D. accusa il cardinale Stefaneschi di atteggiamento contraddittorio per aver contrastato FilippoilBello ma non l'elezione di Clemente V, contribuendo così al trasferimento del papato ...
Leggi Tutto
tiranno
Mansueto Lombardi-Lotti
Il vocabolo (dal greco τύραννος), secondo il primitivo ed etimologico significato, altro non voleva indicare che re, sovrano, monarca; soltanto l'uso violento e crudele [...] tiranno fallo in If XXVIII 81, e al gran tiranno di rime CV 7, forse FilippoilBello (Contini, Rime 181).
D. dimostra di che sorta siano questi t. ponendoli fra i violenti contro il prossimo, condannati a cuocere dentro un fiume di sangue bollente ...
Leggi Tutto
Stefaneschi, Iacopo Gaetano
Arsenio Frugoni
Cardinale (Roma 1270 c. - Avignone 1343), figlio di Pietro S. e di Perna Orsini; studiò a Parigi, poi a Bologna, e presto si avviò, con la protezione dello [...] fatto che lo S. fu a Perugia candidato al soglio pontificio - fautore del secondo e solenne decreto di condanna contro FilippoilBello, decreto che non aveva avuto esecuzione per la morte di Benedetto XI.
Bibl. - G. Navone, Di un mosaico di Pietro ...
Leggi Tutto
spargere
Antonietta Bufano
[partic. pass. sparso e sparto: cfr. Parodi, Lingua 260] - Nei pochi casi in cui è adoperato in riferimento a un liquido, il verbo significa " effondere ", " versare ": così [...] CV 8, dove la presenza di allaghi fa pensare, ancora, a un liquido che si diffonde: vi si parla della cupidigia, il tosco che FilippoilBello ha già sparto e vuol che 'l mondo allaghi.
Con diversa immagine, in Pg XXIX 97 A descriver lor forme più ...
Leggi Tutto
colpo
Lucia Onder
In senso proprio c. compare in Cv IV IV 12 sono li colpi del martello cagione del coltello. Ma generalmente il termine indica per metonimia la causa per l'effetto, cioè la " ferita [...] valore da attribuire a c. in Pd XIX 120, laddove si afferma che FilippoilBello morrà di colpo di cotenna: G. Villani (IX 66; così il Venturi) narra che " uno porco salvatico gli s'attraversò tra le gambe del cavallo in su che era, e fecelne cadere ...
Leggi Tutto
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
presura
s. f. [der. di preso; cfr. fr. présure], ant. – 1. Il prendere o l’essere preso, cattura, arresto: Martellino rispondea motteggiando, quasi per niente avesse quella p. (Boccaccio), il fatto cioè d’essere stato arrestato; il barone,...