Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] ed amore per ilbello.
Quanto alle lettere, nel 1793 Venezia contava trentotto stamperie(1), il che è ragion dei locali del palazzo realizzati nel 1913, sotto la presidenza di Filippo Nani Mocenigo e a spese del Ministero per la Pubblica istruzione. ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Trinita, nel sesto di Borgo. Sposò in prime nozze una Filippa non meglio identificata, dalla quale gli nacquero cinque figli: Niccolò ) e noti per manipolare le elezioni dei priori e fare ilbello e brutto tempo nei tribunali. Dedica i capitoli 38-40 ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] , / Filippo de' Cristiani"). Ed è tuttavia in questa atmosfera di assoluta dedizione che il B. realizza il Rifacimento del facoltà categorizzanti del pensiero, il pittore è uno specchio delle meravigliose prove che "il vero, ilbello, e 'l bene" ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] promosse negli anni 1322-27 da Corrado da Vigonza, Filippo da Peraga, Nicolò da Carrara: avvenimenti che con i , Verona 1948, pp. 4 s.; G. Tabacco, La politica ital. di Federico ilBello re dei Romani, in Arch. stor. ital., CVIII(1950), pp. 28 ss., 34 ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] in Scozia dopo l'uccisione del loro ultimo gran maestro Jacques de Molay per ordine del re di Francia Filippo IV ilBello (18 marzo 1314). L'interpretazione allegorica del Vecchio e del Nuovo Testamento e della gnosi alessandrina le fecero acquistare ...
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Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] per Laurence Olivier, per Tommaso Salvini come per Eduardo De Filippo. Il distacco fra 'persona' e 'personaggio' non sempre può , l'orrore di fronte all'attore che appare uomo o donna in bella copia, l'abominio dell'uomo simile all'uomo. È l'attore ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] ) a Mili San Pietro e di S. Filippoil Grande (1100) a San Filippo Superiore; demolito nel 1540 per far luogo all de la Cathèdrale de Messina, Paris 1842; G. Di Marzo, Delle belle arti in Sicilia. Dai Normanni sino alla fine del secolo XVI, 4 voll ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] Il libro II studia l’ingegno e il giudizio. Vi prevale il compromesso arcadico. L’ingegno produce le metafore e la poesia; il giudizio circoscrive ilbello e produce la prosa. Il Palatina, costituita da Filippo Argelati con il sostegno del patriziato ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] Alhazen e Biagio Pelacani a Firenze, in Filippo Brunelleschi. La sua opera, il suo tempo, "Atti del Convegno internazionale di Premesse a Leonardo. Il vocabolario scientifico del 'De pictura' di Leon Battista Alberti e ilbello naturale, Achademia ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] Rom, p. 271) la lettera è forse lo scritto più bello uscito dal gabinetto di Martino V, e per la sua Con l'occasione tentò anche di mediare nel conflitto tra il vescovo di Liegi e il duca Filippoil Buono di Borgogna, ottenendo tra l'altro da ambedue ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
presura
s. f. [der. di preso; cfr. fr. présure], ant. – 1. Il prendere o l’essere preso, cattura, arresto: Martellino rispondea motteggiando, quasi per niente avesse quella p. (Boccaccio), il fatto cioè d’essere stato arrestato; il barone,...