SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] della venuta a Napoli nell’aprile del 1702 di Filippo V, il giovanissimo re da poco salito sul trono di Spagna che ampliata..., Napoli 1688, p. 203; C. Celano, Notizie del bello dell’antico e del curioso della città di Napoli..., Napoli 1692, ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...]
Secondo la testimonianza del Baldinucci, il B. fu "uomo di grande e bello aspetto, di grosse e robuste 6, che è stato pubblicato da G. Incisa della Rocchetta in L'oratorio di S. Filippo Neri, XXIV(1967), pp. 1-12, 26-34 (cfr. per la storia della ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] di Pistoia, grazie all'intercessione di Pier Filippo Pandolfini, che ne aveva ricevuto il patronato da Sisto IV.
Questa nuova fase Observationes in primum librum Livii de secundo bello Punico (Ricc. 1172). Il metodo qui applicato non fu solo quello ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] Il monumento meglio noto come Epitaffio del Mercato, che avrebbe dovuto avere come coronamento le statue di Filippo ., pp. 375-381; A. Spinosa, Precisazioni su C. F., in Antologia di belle arti, 1984, 21-22, pp. 53-64; M. Mormone, in Civiltà del ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] e su suo invito confutò, indirizzando lo scritto a Filippo Della Torre, Le considerazioni intorno alla generazione de' viventi due scritti indirizzati al Cerati in cui il C. sviluppa la sua teoria del bello e sottopone ad attento esame la Inquiryinto ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] Puccini che pure la giudicò (come poi Mahler) "artisticamente bella",trovando dello stesso avviso il critico Filippi (Gatti, 1953).
Il 6 novembre di quell'anno il C. perse il padre e di lì a poco la madre, che si era trasferita con lui a Milano ...
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Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] del vero, del buono e del bello la propria legittimazione.
Certo, il paradigma utopistico non nasce dal nulla (tr. it.: Il passato di un'illusione. Saggio sull'idea comunista nel XX secolo, Milano 1995).
Galante Garrone, A., Filippo Buonarroti e i ...
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STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] Quattro stagioni eseguiti per Battista Centurione, fratello di Filippo, nel palazzo di piazza Fossatello a Genova ( 13-39; A. Orlando, “Ben imitar coi colori quant’ha di belloil mondo”. Dalla nascita dei generi al gusto rococò nella pittura a Genova ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] da lui compilato nel 1780 (Istruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova, Genova 1780, p. 112), insieme, fra le dipinte entro il 1633 per Carlo I (oggi in collezione privata: ripr. in O. e Artemisia Gentileschi, n. 48) e per Filippo IV di ...
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MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] poi assessore alla Pubblica Istruzione della giunta presieduta dal sindaco Filippo Grimani: fino al 1897, quando si dimise in
Con decreto del 24 nov. 1919, il M. fu nominato sottosegretario alle belle arti, una carica di recentissima istituzione ( ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
presura
s. f. [der. di preso; cfr. fr. présure], ant. – 1. Il prendere o l’essere preso, cattura, arresto: Martellino rispondea motteggiando, quasi per niente avesse quella p. (Boccaccio), il fatto cioè d’essere stato arrestato; il barone,...