SBARRA
Diane Chamboduc de Saint-Pulgent
– Gli archivi pubblici lucchesi conservano tracce della famiglia a partire dal XIII secolo.
La pergamena datata 11 agosto 1164 e conservata presso l’Archivio [...] manifestatesi sulla scena internazionale alla metà degli anni Novanta, poi l’ondata di svalutazioni pilotata da Filippo IV ilBello e le difficoltà dell’aristocrazia francese all’inizio del XIV secolo (1305-08) provocarono complicazioni importanti ...
Leggi Tutto
SCARAMPI, Enrico
Ezio Claudio Pia
– Nacque in data non conosciuta – secondo la storiografia consolidata intorno alla metà del Trecento – da Oddone, signore di Cortemilia, in uno dei castelli spettanti [...] dei Savoia, esercitarono un ruolo rilevante sul piano creditizio nel Regno di Francia, tanto da non essere coinvolti nelle persecuzioni che Filippo IV ilBello mise in atto contro i prestatori lombardi tra gli anni Ottanta del XIII secolo e ...
Leggi Tutto
LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] da Levanto fu ammiraglio di Luigi IX), dedicando perciò il suo Liber sancti passagii a Filippo IV ilBello. È proprio in seguito, sembra, all'insuccesso di questo primo tentativo che il L. cercò il favore di altri ambienti presso i quali sperava di ...
Leggi Tutto
MINIO, Giovanni (Giovanni da Morrovalle). – Nacque, dopo la metà del secolo XIII, a Morrovalle (attuale provincia di Macerata)
Annamaria Emili
, appartenente alla diocesi metropolita di Fermo e alla [...] la pace tra la Francia e l’Inghilterra, alleata quest’ultima con il conte di Fiandra Guido di Dampierre. A causa di un’alleanza matrimoniale malvista da Filippo IV ilBello, la contesa aveva condotto all’incarcerazione del conte Guido e alla guerra ...
Leggi Tutto
TOMAI, Ennio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque all’Aquila il 3 marzo 1893 da Luigi e da Chiara Perli.
Stabilitosi in giovane età a Napoli, vi frequentò brevemente l’Istituto di belle arti, proseguendo il [...] scultore Filippo Cifariello, il quale, concluso il periodo di formazione, gli rilasciò il 16 Secessione al “ritorno all’ordine”: le vicende della scultura, in Ilbello o il vero. La scultura napoletana del secondo Ottocento e del primo Novecento ...
Leggi Tutto
COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] Filippo Carli - culminata nella pubblicazione di un volume su Il controllo operaio delle industrie (Roma 1922) dove si commentava il decadenza della società intellettuale del nostro tempo. Ilbello si è che questi teorici della rivendicazione dei ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Giovanni
Baccio Baccetti
– Nacque a Colledara, presso Teramo, il 7 luglio 1877 da Giuseppe e da Adelaida Laguardia.
Il padre Giuseppe, professore nelle scuole superiori locali e amante della [...] e per ilbello scrivere, che rimasero sue caratteristiche per tutta la vita. Fin da giovanissimo il M. mostrò D. Roberti, G. M., in Boll. del Laboratorio di entomologia agraria «Filippo Silvestri» Portici, 1954, vol. 11, pp. 303-311; A. Goidanich, ...
Leggi Tutto
PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] . Già presenti in Francia a metà Duecento, all’inizio del secolo successivo sostituirono i Franzesi come banchieri di Filippo IV ilBello, da cui ottennero l’appalto della zecca. Legati ai pontefici avignonesi e creditori dell’Ordine dei cavalieri di ...
Leggi Tutto
FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] conquistarlo alla sua metafisica del vero in armonia con ilbello ed il buono (Il pensiero di A. Conti, in Archivio di filosofia, di Bernardino Varisco che conobbe a Pavia; in dissenso da Filippo Masci (Sul materialismo psicofisico, in Riv. di filos. ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] e potenti mercanti fiorentini, che svolgevano la loro attività in Francia particolarmente favoriti da Filippo IV ilBello. In qualità di socio di questa compagnia, il D. rappresentò i fratelli Franzesi a Nimes per circa tre anni, finché li lasciò ...
Leggi Tutto
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
presura
s. f. [der. di preso; cfr. fr. présure], ant. – 1. Il prendere o l’essere preso, cattura, arresto: Martellino rispondea motteggiando, quasi per niente avesse quella p. (Boccaccio), il fatto cioè d’essere stato arrestato; il barone,...