Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] della città un caso speciale. Si sente diversa perché più bella, perché migliore; e gli altri la ritengono tale. Città un silvestrino con pretese di pensatore politico, Tommaso (Gian Filippo, però, il suo vero nome) Roccabella, i cui scritti sono ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] degli Ordinamenti di giustizia di Giano della Bella (1293) che escludevano dal potere il ceto dei "magnati", l'antica nobiltà miglioramenti. Basti ricordare che, già nel '28, Filippo Scolari pubblicava un'Appendice alla edizione del Convito di ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] . E via via, dalle parole in libertà di Filippo Tommaso Marinetti (Temperature del corpo del nuotatore) alle poesie sapienti […] membra polifoniche […] di un unico corpo, bello e sudato". Il componimento è teso a rilevare come la vittoria della ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] fondatore della congregazione dell'Oratorio, Filippo Neri, quando gli aveva chiesto il padre Cesare Baroni.[14] Positiva era di natura, diffida dell'educazione, sostiene il relativismo di vizi e virtù, e dei concetti di bello e di buono. È un'etica ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] il riferimento a Federico II è da rifiutare. Il componimento invita a seguire il Signore, salvandosi dai peccati, e raccomanda a Filippo d'Austria; il "re" amava Dio e le virtù cortesi, era valoroso nelle armi, amico dei prodi, nobile e bello (vv. 23 ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] 1821) alla delusione dell'eroe dopo la battaglia di Filippi seguono il rinnegamento della virtù e la denuncia della sua illusorietà, nel posto di segretario della Accademia di belle arti, per il quale il Bunsen gli aveva procurato l'appoggio del ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] per comandamento" di Filippo II "le feste d'Inghilterra" della durata di ben "cinque giornate",il C. gli mandò Arch. di Stato di Modena, Cancelleria ducale, Confini dello Stato, b.34), S. Belli (ibid.,b.9), F. Patrizi (in Arch. Segr. Vat., A.A., Arm. ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] , 1934, Perugia, Camera di commercio). Filippo Tommaso Marinetti sentì il bisogno di rendere sistematici questi indirizzi artistici nel 1899, la Scuola libera del nudo dell’Accademia di Belle Arti e lo studio del cartellonista Giovanni Mataloni. Non ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] i Diaria de bello Carolino del medico Alessandro Benedetti (1496), amico di E. Barbaro, che tuttavia il M. non sottoscrisse edizioni. Altri plagi di migliore qualità vennero realizzati da Filippo Giunti e attorno al 1507 dovette celebrarsi a Venezia ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] della poesia : sicché il concetto di strumentalità è riassorbito nella categoria del bello.
La presente raccolta questa tenne alto in Francia Luigi Filippo e il sistema di corruzione; questa minacciava l'Italia: e il Giusti avventa anche a lei gli ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
presura
s. f. [der. di preso; cfr. fr. présure], ant. – 1. Il prendere o l’essere preso, cattura, arresto: Martellino rispondea motteggiando, quasi per niente avesse quella p. (Boccaccio), il fatto cioè d’essere stato arrestato; il barone,...