DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] appaltatori di imposte, costruendo le loro fortune innanzi tutto sui rapporti che seppero intessere con il sovrano di Francia, Filippo IV ilBello. Il D. fu apprezzato collaboratore dei Franzesi nell'ambiente d'Oltralpe, dove la spregiudicatezza dei ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] quali Francesco da Buti, Filippo Villani e il cosiddetto Anonimo fiorentino, laddove il rapporto di dipendenza va sicuramente carattere estetico, privilegiando, nella stessa ricostruzione storica, ilbello rispetto al vero. Non per caso le maggiori ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] - egli si vanta infatti d'essere il primo a cantare in rima, "con bello stilo... di Marte gli affanni... nel a motivi polemici evidentissimi, in senso antiascetico, nelle vicende di Madonna Filippa (VI, 7), della moglie di Ricciardo da Chinzica (II, ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] successivi, si serve di Matteo e Filippo Villani che gli forniscono, insieme con il Diario di Coppo Stefani e con la 119), diverse lettere, le prefazioni e i proemi ai Commentaria primi belli punici (pp. 122-23), ai Commentaria rerum graecarum (pp. ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] feste sforzesche, non meno che sui fasti pedagogici di Filippo Beroaldo seniore, sulla fama di uomini d'arme superiori misura con un originale pittorico e ne scaturisce il piccolo capolavoro del sonetto "Ecco la bella fronte e 'l dolce modo",ove l' ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] , del 10 luglio 1559 - sull'amore per "Leucippe", bella e crudele a un tempo, nell'ambito di un petrarcheggiare Paruta, La legazione di Roma, Venezia 1887, ad indicem; Il primo processo per s. Filippo Neri…, a cura di G. Incisa della Rocchetta - N. ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] , se si pensa che, proprio per soddisfare il desiderio di Filippo Maria, il D. tradusse in italiano varie opere di autori latini, quali la Historia Alexandri Magni di Curzio Rufo, il De bello gallico e il De bello civili di Cesare e, dalla traduzione ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] dice eufemisticamente il Claretta, il C., infatti, aveva dimostrato ampiamente di non avere "l'animo bello come l' e il "regnante" del titolo (che ricorda il coevo Prencipe deliberante di Tommaso Roccabella - in realtà di suo zio Gian Filippo - ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] pubblicato nel 1770 e dedicato alla Reale Accademia di belle arti: il Johnson ebbe a dirlo uno dei migliori libri di Piccioni ha curato le Lettere familiari a' suoi tre fratelli Filippo, Giovanni e Amedeo, Torino 1942. Come testimonianze dei ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] di Pistoia, grazie all'intercessione di Pier Filippo Pandolfini, che ne aveva ricevuto il patronato da Sisto IV.
Questa nuova fase Observationes in primum librum Livii de secundo bello Punico (Ricc. 1172). Il metodo qui applicato non fu solo quello ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
presura
s. f. [der. di preso; cfr. fr. présure], ant. – 1. Il prendere o l’essere preso, cattura, arresto: Martellino rispondea motteggiando, quasi per niente avesse quella p. (Boccaccio), il fatto cioè d’essere stato arrestato; il barone,...