Terzogenito di Enrico IV, re d'Inghilterra, nato nel 1389, morto nel 1435. Provato giovanissimo in uffici di alta responsabilità, dimostrò abilità di politico e di uomo d'armi. Il fratello, divenuto re [...] , anche col proprio matrimonio con Anna di Borgogna, di mantenere agl'Inglesi l'alleanza, non più molto cordiale, di FilippoilBuono di Borgogna e di Giovanni VI di Bretagna. Signore di gran parte della Francia, Parigi compresa, cercò - ma quasi ...
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GIOVANNI d'Angiò
Fausto Nicolini
Primogenito del "buon re" Renato (v.), nacque a Toul il 2 agosto 1427. Dall'aprile 1432 al febbraio 1437, ora quale ostaggio in luogo del padre, ora in compagnia di [...] lui, fu prigione di FilippoilBuono duca di Borgogna, nel castello di Digione. Col titolo di duca di Calabria, accompagnò nel '38 Renato a prendere possesso del trono napoletano, salvo nel '42, espugnata Napoli da Alfonso d'Aragona, a tornare in ...
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Era figlio di Alessio IV e fratello minore di Giovanni IV. Nonostante il carattere sospettoso e violento di Giovanni, D. ebbe missioni diplomatiche importanti: così egli fu incaricato di accompagnare a [...] in quel tempo si adoperava ad organizzare una crociata, e al duca di Borgogna FilippoilBuono. Ma nella primavera del 1461, Maometto II assaliva e metteva fuori combattimento il signore di Sinope e Uzun Ḥasan, mentre la flotta turca al comando di Ya ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] il tradimento, si era spenta nella tristezza e nell'abbandono.
Tutto questo veniamo a sapere da un'importante biografia stesa da Filippo non dimentichino di recitare il suo paternostro e di raccomandarsi a lui per avere un buon albergo.
Che dire poi ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] riaprirsi. A metà agosto giunse a Mantova la splendida ambasceria del duca di Borgogna, FilippoilBuono. Il 17 settembre arrivò Francesco Sforza, poi ripartito il 3 ottobre: la sua apparizione funse da stimolo per gli altri sovrani italiani, che ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] mecenate di artisti e pittori. È indubbio che l'educazione cosmopolita, gli anni trascorsi alla corte di Borgogna presso FilippoilBuono e gli stretti legami con la corte di Francia abbiano contribuito a formare i suoi gusti raffinati. Nonostante l ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] onorò di numerose ordinazioni. Questo importante volume, che in seguito fece parte della biblioteca del duca di Borgogna FilippoilBuono (1419-1467), introduceva per la prima volta nella storia della miniatura temi e modelli affatto nuovi, destinati ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] ; e ciò giustifica la rutilante e laica allegoria della monarchia incentrata sul tema del Toson d'oro, istituito da FilippoilBuono per la difesa della Terrasanta e del cristianesimo, e portato in Spagna da Carlo V, suo legittimo erede. Alla ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] sul Reno, a Magonza, a Colonia, a Liegi. Con l'occasione tentò anche di mediare nel conflitto tra il vescovo di Liegi e il duca FilippoilBuono di Borgogna, ottenendo tra l'altro da ambedue le parti la promessa di aiuti (soldati e denaro) per la ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] infruttuoso di un negoziato per la pace tra Francia e Inghilterra, promosso dal duca di Borgogna FilippoilBuono per porre fine alla guerra dei cent’anni, mostra quanto nel perseguimento del suo ideale di unità incontrasse difficoltà politiche ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...