ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] di Guglielmo II. Dall'altra parte re Filippo Augusto di Francia, con il quale Riccardo era entrato in attrito, cesura, e previdero disgrazie. "Se egli fosse vissuto più a lungo, l'Impero sarebbe rifiorito nel suo antico splendore", si lamentava ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] nella carriera del Gattinara. Infatti, dopo la morte di Filippo d'Asburgo (25 sett. 1506), signore di Borgogna avviata una stagione di incontri diplomatici che tenne il G. a lungo occupato. Il risultato più importante fu l'accordo segreto tra Enrico ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] nov. 1659, il suo servizio si ricollegava ad una lunga tradizione di famiglia. Non trascurabile il compenso ché alla il "regnante" del titolo (che ricorda il coevo Prencipe deliberante di Tommaso Roccabella - in realtà di suo zio Gian Filippo ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] ., p. 353).
Il 7 agosto, in una lunga udienza, la rottura delle trattative: di essa il D. dava minuziosamente il D. e portasse a Carlo V una lettera. Il 15 agosto il D. parlava già di un possibile progetto di matrimonio di Maria Tudor con Filippo ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] insieme con lo scultore Giovanni Angelo Montorsoli: il D. sarà a lungo perseguitato dall'ossessione del suo status religioso, Filippo Bareggi), a cui si aggiunge nel marzo il Domenichi. La produzione dei D. stampatore, compresa tra il 1546 e il 1547 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] le canonizzazioni di Gaetano da Thiene di Francesco Borgia, di Filippo Benizi, di Luigi Beltran e di Rosa da Lima ed inoltre dello Stato; nonostante fosse stato studiato a lungoil problema degli interventi necessari per riequilibrare le spese ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] corrispondenza con Engels e con Filippo Turati - il L. è disposto a battersi per il "partito operaio": purché ciò ) era "a Roma la seconda dopo quella del Bonghi".
Dopo lungo meditare, ed esitare ("Temo la taccia d'incompetente", confidava a Engels ...
Leggi Tutto
MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] dello shock emotivo prodotti dalla alogicità e irrealtà dell’assunto, come teorizzò qualche anno dopo, procedendo lungo questa linea di sviluppo, il manifesto Il teatro della sorpresa (1° ott. 1921) firmato dal M. e da F. Cangiullo. Nell’ambito della ...
Leggi Tutto
MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] in Dalmazia, e di lì rimpatriare a Bologna. Non ci rimase a lungo, tuttavia, perché, ripresi i contatti con la corte imperiale, si recò , sia a causa del contrasto insorto tra il M. e il fratello Filippo. Quest’ultimo non sopportava la presenza dell’ ...
Leggi Tutto
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] importante per la sua formazione lo ebbe Ghiberti, per il quale lavorò a lungo da ragazzo. Come ricorda anche Vasari (1568, in America, XXIV (1936), pp. 127-134; C. Ragghianti, Intorno a Filippo Lippi, in La Critica d’arte, III (1938), pp. XXII-XXV; ...
Leggi Tutto
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....