FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] il 1461 ed il 1464 l'artista fornì a Bernardo di Stoldo Rinieri e Cino di Filippo Rinuccini. Di fatto però essa ebbe a riguardare anche il disegni che, già attribuiti all'artista e poi a lungo negatigli, gli sono oggi restituiti con fondati argomenti. ...
Leggi Tutto
PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] antiquario e bibliofilo. Ebbe come precettore il conte Carlo Filippo Aldrovandi, collezionista ed erudito, che lo e restaurato in anni recenti (2003) il dipinto è contraddistinto da un lungo titolo di carattere didascalico: Coll’assistenza degli ...
Leggi Tutto
DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] . Dal 1550 in poi il D. si legò sempre più strettamente a Milano: una lunga serie di atti notarili riguardanti 639; Notarile, Not. G. Ambrogio Cignardi, anni 1559-1564; Not. Filippo Confalonieri, 1553; Not. G. Maria Cuggiono, 1543-1553; Not. Enrico ...
Leggi Tutto
LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] i maggiori dipinti eseguiti dall'artista tra il 1678 e il 1686, fu consegnata dal L. a Filippo Baldinucci, suo intimo amico e padre di lungo sodalizio con Viviano Codazzi: il L. eseguì le figure di numerose prospettive del maestro, ne divenne il ...
Leggi Tutto
GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] un luogo sicuro per essere studiata.
La conclusione del lungo legame del G. con l'Opera di S. P. Vigo, L'architetto G. di Lapo G. e il duomo di Firenze, Livorno 1887; K. Fabriczy, Filippo Brunelleschi, sein Leben und seine Werke, Stuttgart 1892, pp. ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] Questo lavoro, portato avanti a lungo dalle due botteghe, venne consegnato nel 1474; vi collaborò anche il giovane Baccio Pontelli che anche nel Camposanto in memoria dell'arcivescovo Filippo de' Medici. Il progetto della cappella, la costruzione ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] l'ebanista Mammolo eseguì il resto dei lavori. Sebbene nella scritta commemorativa che corre lungo tutto il fregio dei coro l' Leone XIH. Il F. fu nominato da papa Pecci "architetto dei Palazzi Apostolici Vaticani" succedendo a Filippo Martinucci; in ...
Leggi Tutto
GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] G. avrebbe eseguito insieme con Filippo Caparozzi sono databili secondo Scriattoli al 1610; tuttavia non si può escludere che le rovinate Storie della Vergine dipinte lungoil margine superiore delle pareti del sacello siano invece contemporanee agli ...
Leggi Tutto
GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] del 1706 delle Pitture di Bologna del Malvasia, p. 357), il S. Filippo Neri in adorazione della Vergine (1693: Cesena, duomo, aula capitolare), il S. Pier Damiano con la Madonna, il Bambino, un angelo e serafini (1704: Faenza, curia vescovile). A ...
Leggi Tutto
PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] sulla rivista La Perseveranza da FilippoFilippi, che ne evidenziava il disegno castigato, alla maniera fu nominato socio onorario dell’Accademia di Brera, dove aveva insegnato per lungo tempo anche lo zio Luigi Bisi, immortalato più tardi in un ...
Leggi Tutto
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....