CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] Petronio a Bologna.
Durante quest'ultimo incarico, il più lungo della sua carriera (essendo durato quattordici ami e Mantova, palazzo ducale, 6 marzo 1672; La vittoria di s. Filippo Neri (oratorio, Girolamo Desiderio, Bologna, pal. Orsi, marzo 1669 e ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] mancato di rivolgere lettere al Farnese, protestando la sua immutabile devozione, così difese in una lunga lettera a Filippo V (10 ott. 1726) il proprio operato.
Una svolta nella sua esistenza fu segnata da un incarico affidatogli da Clemente XII ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] arduo e avrebbe raggiunto il livello epistemologico delle scienze con maggiore difficoltà e in tempi più lunghi.
Opere
La dignità le orme del padre. Collaborò infatti nel 1925 con Filippo Turati nella redazione del periodico «La Giustizia» e ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] A. Filippi.
Probabilmente negli stessi anni il C. lavorava a Mantova. Infatti, prima del 1566, il Vasari, che egli rifletterà a lungo nell'elaborata progettazione della chiesa di S. Giacomo in Augusta. La forma ovale che il Peruzzi aveva introdotto ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] , Baffi, dopo aver convinto il ministro del Tesoro Filippo Maria Pandolfi e il presidente del consiglio Giulio Andreotti, con Hayek) la viva percezione del danno, soprattutto di lungo periodo, arrecato dall’inflazione a un sistema economico, nonché l ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] da sfruttare. In primo luogo la Vallicelliana. La rovistò per lungo e per largo: formò un catalogo (cod. Vallic. S s. 7, V (1892), pp. 150-175; S. Filippo Neri e il contributo degli Oratoriani alla cultura italiana nei secoli XVII-XVIII, Roma 1950 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] come Paolo Grisignano e Giovanni Filippo Ingrassia, e ricevette onori e 34).
Un perfetto alessandrista
Seppur a lungo fraintesa, l’esegesi che Porzio scollamento tra etica e fisica operato da Porzio, il quale non tenta di porle in conflitto, né ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] Natalia, futura moglie di Filippo Ferrajoli; nel 1891 muore, all’età di ventisei anni, il nipote Carlo Felice (figlio , De Rossi esprimerà la convinzione che il nodo della questione romana rimarrà a lungo irrisolto (28 settembre 1887; Correspondance, ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] in Inghilterra con un monumento che fu eretto lungoil muro meridionale della navata meridionale della chiesa , Oxford 1995, p. 183; M. Villani, Cronica con la continuazione di Filippo Villani, a cura di G. Porta, II, Milano 1995, ad ind. ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] il 1204, in trentanove capitoli il trattatello "XXVI amicorum genera pura veritate distinguit". Nel lungo prologo (capp. 1-8) l'anima e il prima della morte di Filippo di Svevia (1208), e probabilmente intorno al 1199, il trattato offre una ricca ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....