BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sottrarsi a queste profferte, il B. dava vita intanto con Michele Saverio Provana, Filippo Grimaldi e Angelo Saluzzo a
Le carenze dell'ordinamento giudiziario preoccupavano particolarmente il B. che per lunga esperienza conosceva la gens de robe,una ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] de Greeff ha insistito sul fatto che "il criminale deve essere avvicinato come un malato, come situazione precriminale in cui egli si trova sarà situata lungo l'asse del cono. Questo cono però non 'difesa sociale' (Filippo Gramatica, Marc Ancel). ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] quanto abbia invece innovato.
Si è discusso a lungo sull'identità del probabile compilatore della Carta de Logu de decretu et de lege et canonicu" Filippo Mameli, morto ad Oristano l'8 maggio 1349, dato che il testo rivela nel proemio e nei capitoli 3 ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] nella carriera del Gattinara. Infatti, dopo la morte di Filippo d'Asburgo (25 sett. 1506), signore di Borgogna avviata una stagione di incontri diplomatici che tenne il G. a lungo occupato. Il risultato più importante fu l'accordo segreto tra Enrico ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] una lunga peregrinazione fu condotto prigioniero in Ungheria, a Pest, dove ebbe la ventura di incontrare il Parigi passò a Londra, ove ebbe contatti con Gabriele Rossetti e Filippo Buonarroti. Di ritorno a Parigi, poté assistere, ai primi di giugno ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] sé (ibid., X, V, 28), o ancora come Filippo Serafini, che ne disegnava un profilo ispirato dai rapporti personali di un sentimento di amicizia verso il collega di facoltà, il quale "affranto … abbisognava di un lungo periodo di riposo", (Serafini a ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] rilevante il fatto che gli anni tra il 1425 e il 1441 furono per il Mantovano un lungo periodo I, Mantova 1954, pp. 673, 712, 719-769; F. Cognasso, Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 203, ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] il re, e nel 1259 Alessandro IV lo inviò in Italia settentrionale per sostituire il legato pontificio Filippo inverosimile che un uomo in punto di morte intraprendesse un cosi lungo viaggio. La Curia papale inoltre non si trovava a Lione -, ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] il 1204, in trentanove capitoli il trattatello "XXVI amicorum genera pura veritate distinguit". Nel lungo prologo (capp. 1-8) l'anima e il prima della morte di Filippo di Svevia (1208), e probabilmente intorno al 1199, il trattato offre una ricca ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] controriformistica.
Nel 1568, con una dedica a Filippo II, il C. aveva pubblicato il Liber V Sententiarum (Venetiis, apud Io. le consentirono di esercitare un lungo predominio in Europa nei secoli dal XVI al XVIII.
Il trattato, scritto quando si ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....