Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] ed italiane, il cui 1° volume uscì nel 1717, un anno dopo la morte di Leibniz, che aveva tenuto a lungo in esame l sede nel Palazzo reale), gestita dall’editore d’origine bolognese Filippo Argelati (1685-1755) sotto la protezione imperiale. Un piano ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Comelio). Le nuove responsabilità familiari assorbirono il D. per un lungo periodo durato circa sette anni, impedendogli in di Pistoia, grazie all'intercessione di Pier Filippo Pandolfini, che ne aveva ricevuto il patronato da Sisto IV.
Questa nuova ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] e su suo invito confutò, indirizzando lo scritto a Filippo Della Torre, Le considerazioni intorno alla generazione de' viventi Londra e dell'incontro personale con Newton, la lunga lettera che il C. scrisse a Leibniz, comunicandogli una serie di ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] con varie frequentazioni (da Elio Filippo Accrocca a Giorgio Caproni), mentre il suo impiego lo portava a lo portò a sentire l’estraneità della Milano in cui a lungo aveva vissuto e che avvertiva ormai radicalmente trasformata: alla fine dell ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] Pio, che proseguiva ed esagerava quello di Filippo Beroaldo e imperversava allora dalla scuola di Roma il 1545 sostiene, da solo o con altri, non meno di sette missioni, a Napoli, a Roma, in Germania, che costituiscono solo una fase della lunga ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] lapidario «dormivo».
Nel 1955 con Umberto Zanotti Bianco, Filippo Caracciolo, Elena Croce e altri, Bassani fu tra i giornata, in una discesa entro spirali d’angoscia, lungo metafore (il pozzo; un budello sotterraneo) che riecheggiano la botola che ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] Este, costituita da un'abitazione, dov'era solito villeggiare a lungo, e da circa cinquantasei "campi". Grande, inoltre, e spaziosa (C. Di Filippo Bareggi, Il mestiere di scrivere..., Roma 1988, ad vocem), asserente che il "bellissimo" scritto ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] e in particolare con Cosimo e il fratello di lui Lorenzo; ma anche di concedersi lunghi periodi di riposo, nei quali compì posizione politica, come nel famoso elogio, inviato a Filippo Maria Visconti, della "fiorentina libertas" o nella consolatoria ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] Fara Sabina. Ma come è testimoniato da più parti, a cominciare da Filippo Donini, che nella sua Vita e poesia di S. C. raccolse Quando sì riavrà sarà ormai un idiota: "Il caso ha voluto scherzare a lungo, poi il giuoco l'ha stancato, e si è disfatto ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] Galeazzo Visconti. Il viaggio per Praga, lungo e pieno di difficoltà, incominciò quasi sicuramente nel 1393 e il soggiorno del D quando nel 1410 scoppiarono i dissidi fra il duca Gian Maria e suo fratello Filippo Maria il D. si adoperò tanto per la ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....