BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] a esporre lungamente la dottrina cattolica per convincere gli avversari; ottenute le confessioni, allentava il suo rigore: dei Cento anni, impedì l'organizzazione di quella crociata, che Filippo VI aveva accettato di guidare e dal cui impegno, nel ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] in secondo grado), che nel 1560 lo portò a Roma, dove conobbe Filippo Neri. L'incontro accentuò la spinta religiosa del Medici che, dopo la migliori auspici una permanenza destinata a durare a lungo.
Il Medici si dovette subito mettere all'opera per ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] controversi problemi locali; a questi stessi anni sembra doversi riportare la. conoscenza dell'imperatore Federico Il, con il quale intrattenne a lungo rapporti amichevoli. Per ciò nel 1237 Rinaldo fu inviato, insieme con Tommaso, cardinale prete del ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] di Lucia Visconti con Filippo, figlio di Baldassare, langravio di Turingia. Pochi mesi prima di morire, il 17 maggio 1402, Gian troppo legato a Ladislao, e Benedetto XIII andarono per le lunghe, nè parvero dover mai giungere a conclusione. Un'altra ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] dottrinali in seno alla facoltà delle Arti, provocò alla lungail fallimento della "politica scolastica" del papato tendente a Carlomagno e di Enrico IV, bensì con il sovrano di un Regno particolare: Filippo IV il Bello, re di Francia. Questi infatti ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] dei Veneziani di effettuare un taglio sul Po lungoil nuovo confine dello Stato della Chiesa e per . L'esperienza giuridica da Urbano VIII a Benedetto XIV, "Archivio Giuridico 'Filippo Serafini'", 211, 1991, pp. 9-34; B. Joassart, L'accueil ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] s'attende e vorrebbe l'imperatore. E, per quanto incontratisi lungo gli anni e riveritisi a vicenda - a Roma, a 258.
M. Rady, Carlo V e il suo tempo, Bologna 1988, s.v.
C. Di Filippo Bareggi, Il mestiere di scrivere. Lavoro intellettuale e mercato ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] del sec. V che B. dedica il suo quinto e più vasto trattato, che s'apre con una lunga premessa sui termini e i concetti di 'edizione sono erroneamente attribuite all'Argiropulo); 2) Venezia 1481 (Filippo di Pietro); 3) Parigi 1484 circa (Gering); ecc. ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] 'imprudenza e l'ignoranza di Eutiche. Il Tomus, che è una lunga trattazione della "giusta nozione dell'incarnazione 533-41. La prima traduzione italiana dei sermoni, dovuta a Filippo di Bartolomeo Corsini, fu pubblicata a Firenze già nel 1485. Seguì ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] causa delle continue vessazioni e soppressioni subite lungoil corso dell’Ottocento, diverse congregazioni monastiche Pantaloni, Un pioniere della fondazione silvestrina negli U.S.A.: d. Filippo Bartoccetti, «Inter fratres», 53, 2003, pp. 11-41.
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....