La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] nobiliari fino alle carte geografiche e ai mappamondi che Filippo II, il sovrano del più grande impero del mondo, faceva furono ancora i membri del clero. Era quel clero che una lunga disciplina aveva abituato a raccogliere tutti i dati anagrafici e a ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] il rischio di uno snaturamento e di un esaurimento del cristianesimo stesso, è un problema aperto su cui un filosofo, che ha a lungo ., pp. 38-39.
159 Nello stesso volume dell’opera, Filippo Caraffa pubblicò una breve voce su Murri Romolo (coll. 1534- ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] in diocesi, come avvenne all’arcivescovo di Bologna, il domenicano Filippo Guidi, e ad altri vescovi romagnoli, marchigiani e nobiltà, soprattutto nel Sud, dove persiste più a lungo la prassi tradizionale, testimoniata anche dal notevole numero di ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] vita ad associazioni di soli lavoratori.
Ne è buon esempio Filippo Meda, nel 1902, quando scriveva che «nessuno di noi dei prezzi del 20% lungo tutto il periodo122.
Ma non era possibile ritardare ulteriormente il rientro dall’inflazione. Intanto, ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] la conversione del ciambellano della Candace a opera di Filippo e Andrea e un’immagine di Gregorio l’Illuminatore, là dove Giosuè aveva diviso la terra e circonciso gli uomini. Lungoil viaggio la folla raggiunge uno stagno d’acqua putrida, evento che ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] il cui prefetto, il cardinale Filippo Fransoni, accolse con grande favore il progetto milanese che sembrava poter sensibilizzare il una costante crescita durante i tre pontificati successivi, lungo un percorso ideale che collega l’enciclica ai ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] secolo possiamo contare forse oltre trenta sedi episcopali. Il vescovo di Filippi, Porfirio, è presente al concilio di Serdica; di secolo più tardi, ci sono ancora centri con un lungo passato cristiano nei quali, tuttavia, la maggioranza della ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] Scuola gratuita italiana fondata da Mazzini ebbe come vicedirettore Filippo Pistrucci, diventato evangelico attorno al 1840. Nel 1844 l'emigrazione, che fece nascere comunità valdesi nella Svizzera, lungoil Rio de la Plata (Uruguay e Argentina) e in ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] un esplicito richiamo alla memoria degli apostoli Filippo e Giovanni. Vittore fu tuttavia irremovibile. , iniziava infatti un’epoca nuova142. L’episcopato damasiano, il più lungo del IV secolo, avrebbe infatti avuto conseguenze profonde e durature ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] nei rapporti tra le differenti componenti nazionali, partitiche e teologiche presenti a Trento e un lungo braccio di ferro tra P. e Filippo II, per il ruolo svolto nella vertenza dai prelati spagnoli. Prevalsero infine, anche sull'indecisione del ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....