FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] adesione agli ideali tipici dell'età di Filippo II.
Tra il 1580 e il 1585 il F. compose la sua seconda opera di dati e sicuramente più meditata.
Pur rimaste largamente e a lungo inedite, le opere storico-geografiche del F. ebbero ampia circolazione ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] già detta questione di Comacchio, bisogna ricordare l'ostilità di Filippo V di Spagna nei confronti di Roma, condotta in un i papabili del partito degli Albani; ma il conclave si trascinò a lungo per l'incrociarsi delle interferenze straniere e ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] in secondo grado), che nel 1560 lo portò a Roma, dove conobbe Filippo Neri. L'incontro accentuò la spinta religiosa del Medici che, dopo la migliori auspici una permanenza destinata a durare a lungo.
Il Medici si dovette subito mettere all'opera per ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] trasformandosi in una questione giurisdizionale che coinvolse Filippo II, il papa e le principali autorità civili a Napoli dopo la lunga permanenza a Roma per le celebrazioni dell'anno santo, in occasione della Pasqua del 1601 il G. ordinò a una ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] composta dopo il concistoro di Reims nel 1148. Pietro avrebbe in seguito revisionato il testo, eliminando lunghi passaggi di elezione di Pietro sarebbe avvenuta con l’appoggio di Filippo, altro candidato alla cattedra episcopale parigina, fratello ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] a Bernardo da Pavia e a Damaso, ampiamente utilizzati lungo tutto il lavoro di Bernardo. Che ai due ultimi, e 24.2), alla questione lucidamente esposta della legittimazione dei bastardi di Filippo Augusto (Casus, ad X.4.17.13). Rileva, peraltro ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] controversi problemi locali; a questi stessi anni sembra doversi riportare la. conoscenza dell'imperatore Federico Il, con il quale intrattenne a lungo rapporti amichevoli. Per ciò nel 1237 Rinaldo fu inviato, insieme con Tommaso, cardinale prete del ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] il viaggio di andata la galea fa scalo nelle principali città della Dalmazia e nelle isole di Corfù e Candia, dove i pellegrini vivono una spaventosa avventura a causa di un terremoto che devasta la capitale. A Rodi la sosta è più lunga San Filippo, ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] di Lucia Visconti con Filippo, figlio di Baldassare, langravio di Turingia. Pochi mesi prima di morire, il 17 maggio 1402, Gian troppo legato a Ladislao, e Benedetto XIII andarono per le lunghe, nè parvero dover mai giungere a conclusione. Un'altra ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] di cui nell'edizione del '60 si loda anche Filippo II -, anche se in realtà durante la sua il F., nonostante il suo proposito di sfrondare il racconto delle più ridicole mitografie, a dare credibilità (nel lungo cap. I del libro I) a tutto il ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....