FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] cardinale d'Ascoli, Girolamo Bernieri, protettore dei serviti, al generale Filippo Ferrari, datata Roma 12 maggio 1607, nella quale si fa di citazioni delle fonti in margine. Il F., nella prefazione, accenna al lungo studio che lo portò a compilare ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] olandesi lo costrinse ad interrompere il viaggio che da allora proseguì inframezzato da lunghe soste in Malacca e sopratutto nel , Olisiponi 1870, pp. 112, 180-84; P. Amat di San Filippo, Biografia dei viaggiatori ital., Roma 1882, pp. 432 s.; Ch-B ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] Sede.
In realtà il decreto era stato preparato da lungo tempo, fin da quando il 9 dic. 1752il 495, 504; L. Berra, Ildiario del conclave di Clemente XIV del card. Filippo Maria Pirelli, in Archivio della Soc. romana di storia patria, LXXXV-LXXXVI ( ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] prelevarlo. Le forze che per un periodo considerevolmente lungo avevano giocato a favore del giovane gentiluomo erano Biblioteca del Trinity College di Dublino (ms. 1152), il lucchese Filippo Calandrini (che in questo caso si identificherebbe con l'" ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] mesi precedenti Filippo II aveva maturato la decisione di spedire a Roma degli inviati straordinari, ma era probabilmente il massimo che religiosa faentina lungo le nuove direttrici controriformistiche.
Giunto a Faenza nel dicembre 1575, il G. avviò ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] paese, che presto si sarebbe dissanguato nella lunga carneficina delle guerre di religione. Il compito principale del G. era quello di e l'intervento del re di Spagna, Filippo II, potevano aiutare la Chiesa a salvare il paese che ormai, a suo avviso, ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] e nel marzo 1635, dopo un lungo soggiorno a Madrid, raggiunse Lisbona.
Il Portogallo, unificato alla Corona di Spagna azione del C. e si scrisse a Madrid perché Filippo IV sconfessasse il Vasconcellos. Ma nella capitale spagnola si riteneva che tutto ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] 1636. Il maestoso altare maggiore, di Martino Longhi, fu realizzato grazie a un'ingente donazione del principe Filippo Colonna, della cattedrale, ponendo fine così a una lunga controversia.
Il nuovo pontefice, Innocenzo X (1644), favorì ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] di dedica al preposito generale Paolo Filippo Premoli (Roma, Arch. storico dei barnabiti, Y.b.33).
Il 3 nov. 1759 passò, nello nella sua lingua, un soldato greco e nel 1778 ebbe lunghe conversazioni in greco con l'erudito tedesco Otto Cruenbach, che ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] i suoi due colleghi italiani Orsini e Brossano esitò a lungo prima di schierarsi con i dissidenti. Pur avendo conosciuto le un transfuga del partito di Urbano VI. Ricevuto da Filippo Corsini, il legato anche se non riuscì a fare entrare i Fiorentini ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....