CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] ascesi al trono prima lo staufico Filippo di Svevia e, dopo il suo assassinio nel 1208, il guelfo Ottone IV: non sono un particolare slancio e raggiunse palesemente livelli altissimi.
Illungo dominio del nonno Federico Barbarossa e quello breve del ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] costruire due rocche in città, ai margini dell'abitato, lungo l'asse della Via Emilia, una in direzione di Bologna su delega del comune di Ravenna, donò all'arcivescovo 'eletto' Filippoil castello costruito presso la Porta S. Mama con tutte le porte ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] minaccia rappresentata da Francesco Sforza e, dopo la morte di Filippo Maria Visconti, il miraggio di perseguire una specie di primato nella penisola.
Scarsi benefici il re trasse dalla lunga contesa, sia nella guerra per la successione al ducato di ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] suoi occhi incarnava l'essenza stessa del cristianesimo. Illungo ministero sacerdotale intrapreso a partire dal novembre-dicembre dove era significativo che, come avveniva ora con Luigi Filippo, il papa desse la propria sanzione ad un potere che non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] Élie Halévy? Dagli scritti di Dom Deschamps e di Filippo Buonarroti Venturi avviò allora la ricerca di una risposta si ripercorreva illungo cammino di quella che Venturi definiva «una pagina di storia del socialismo europeo», il movimento populista ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] Cicalla". Queste, nel 1548, fanno parte della flotta che accompagna Filippo, il futuro re, in Italia e di quella che, nel 1550, l'ostinazione d'entrambi. Lo stesso Petremol s'è impegnato a lungo per "négocier la liberté" del C. lusingato dal pascià ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] ambascerie furono quelli sperati, la Repubblica continuò a lungo ad avvalersi della sua opera per missioni diplomatiche; della guerra: Pio II riuscì solo a coinvolgere il duca Filippoil Buono di Borgogna, che avrebbe dovuto partecipare personalmente ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] adesione del re di Francia alla lega stretta tra Pio II, Filippoil Buono duca di Borgogna e Venezia contro i Turchi, con i favorevoli auspici. Dopo aver saccheggiato alcuni centri abitati lungoil golfo di Salonicco al comando di 20 galee, giuntigli ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] e a dichiararsi pronto a fare quello che non intendeva fare Filippoil Bello. Comunque sia, le due partì arrivarono presto ad un dopo quattro anni finalmente si riconciliò con il padre.
F. non rimase a lungo nel piccolo Regno di Maiorca, i cui ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] influenza crescente lungo i confini occidentali dell'Impero, avvertibile fin dagli esordi del regno di Federico II. Un'influenza che non si esercitò attraverso strategie di acquisizioni territoriali, che saranno avviate solo sotto Filippoil Bello ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....