Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] la commissione, il G. eseguì le figure dei santi Tommaso, Filippo, Taddeo, Barnaba, e Filippo sulla volta della 1855). Lungo le pareti della stessa navata dipinse inoltre dodici medaglioni quadrilobi con santi e sante domenicani.
Entro il 1856 il G ...
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BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] 1547- Il B. li finì nel 1572, ma seguitò a lavorare per il duomo con le statue di S. Iacopo e di S. Filippo, sistemate e semplicità della forma, tanto che L. Cicognara ne trattò a lungo e con entusiasmo nella sua Storia della scultura... (V, Prato ...
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prospettiva
Pietro Roccasecca
Percezione e rappresentazione dello spazio
La prospettiva tratta della rappresentazione visiva razionale dello spazio sia per mezzo di linee, sia di chiaroscuro e colore. [...] un lungo viale, che sono sicuramente paralleli, sembrano convergere in un punto. Tale esperienza contrasta con il principio , secondo il quale essa sarebbe stata inventata così com’è, in un giorno preciso, da un eroe solitario: Filippo Brunelleschi, ...
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BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] sia nella tipologia di indiretta ma efficace derivazione veronesiana, i caratteri che a lungo rimarranno peculiari della sua arte.
Dopo il soggiorno urbinate, ritroviamo il B. a Iesi ove dovette trasferirsi con la famiglia prima del 1585; di ...
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CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Il giovane venne avviato alla [...] i lavori dell'Esposizione del 1881 (Milano, Galleria d'arte moderna). Risale a questo periodo l'impiego di sussidi tecnici, come il pennello a lungo manico e la spatola a denti di sega.
Fonti e Bibl.: Oltre ai catal. di mostre e musei cit., cfr ...
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CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] città, che vennero acquistate dal duca d'Orléans (il futuro Luigi Filippo), e fruttarono all'autore la medaglia d'oro che ormai non si limitava più ai paesaggi e alle vedute urbane (Lungoil fiume Adige, olio su tela, firmato e datato 1847: Cat. ...
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RIOM
A. Courtillé
(lat. Ricomagum)
Città dell'Alvernia (dip. Puy-de-Dôme), situata nella pianura di Limagne, presso Clermont-Ferrand.R., citata da s. Gregorio di Tours nel sec. 6°, era allora un villaggio [...] Nel sec. 11° il borgo - sviluppatosi lungo le sponde dell'Ambène - Filippo II Augusto (1180-1223) di fare di R. la capitale della Terra di Alvernia, conquistata nel 1212, diede impulso allo sviluppo della città. Per tre secoli, sino al 1557, R. fu il ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] Unione, che reggono una bandiera con il motto nazionale "E Pluribus Unum". Lungo la base della cupola sono disposti Filippo Costaggini e Allyn Cox, dopo la morte del B., avvenuta il 19 febbr. 1880 in seguito alla caduta da una impalcatura.
Anche se il ...
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ALLEGRINI, Francesco
Margherita Maria Romanini
Pittore, nato a Gubbio nel 1587,fu scolaro e imitatore del Cavalier d'Arpino, risentendo anche di Pietro da Cortona, specie nelle vaste composizioni ad [...] pitture di piccole proporzioni, specialmente con scene di battaglia e di caccia.
A Roma, dove visse a lungo, ebbe numerosissimi allievi, tra i quali il figlio Flaminio, anche lui nato a Gubbio, ricordato nel 1629 come uno degli editori del Tesoro del ...
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APREA, Giuseppe
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Napoli il 19 genn. 1876. Scolaro di Filippo Palizzi e Domenico Morelli, derivò dai due maestri l'interesse per la pittura di paesaggio e di figura [...] d'arte nazionale con due quadri ad olio: Lungo la strada e Il pino.
Oltre alla decorazione del teatro Petruzzelli di nel Museo del Bardo a Tunisi (un ritratto ad olio).
Morì a Napoli il 9 dic. 1946.
Bibl.: Catal. d. Esposiz. internaz. d'arte della ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....