MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] però escludere aristocratici filomedicei, come il futuro storico Filippo de’ Nerli (a lui il M. dedicò, in data attualità esemplare di Roma, città che invece è nata ed è tanto a lungo vissuta «libera». L’idea di «imitazione» tramonta così in una più ...
Leggi Tutto
Pirandello, Luigi
Mirella Schino
Le due facce della realtà
Luigi Pirandello rivoluzionò il teatro del Novecento e il suo nome è oggi fra quelli dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Autore di [...] lungo considerato come uno scrittore dallo stile poco efficace, dalle invenzioni troppo bizzarre: raggiunse la fama attraverso il dal regime fascista Accademico d’Italia, assieme a Filippo Tommaso Marinetti, fondatore del futurismo, viene insignito ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] motivi polemici evidentissimi, in senso antiascetico, nelle vicende di Madonna Filippa (VI, 7), della moglie di Ricciardo da Chinzica (II 'attività di poeta lirico fu coltivata dal B. lungo tutto il corso della sua vita, dalla prima giovinezza agli ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] , Arcangelo Ghisleri, Paolo Valera, Filippo Turati.
A parte, il caso psicologico-letterario dell’eccentrico enfant », letto a un banchetto di amici, – che è di gran lungail testo più importante del primo tempo della sua produzione poetica e apre una ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Marrano, / Filippo de' Cristiani"). Ed è tuttavia in questa atmosfera di assoluta dedizione che il B. realizza il Rifacimento del so come" in un castello incantato, lungo la riviera del Riso (III, VII, 36), il B., appartato nella cucina, sogna una ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] due anni visse a dozzina presso il suo maestro Filippo Decio. Gli studi padovani si protrassero fino a tutto il luglio 1505 (fu allievo anche versamento di sangue, ma a Firenze cominciò per il G. una lunga serie di travagli. In quanto "amico de' ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] da Filippo Maria Visconti, signore presuntivo del contado di Reggio. Nel 1441 a Niccolò III succede il figlio rimasero Scandiano e le sue pertinenze. Ma il conte non restò a lungo nel feudo e il primo gennaio del 1476 assunse stabile servizio alla ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] per un caso di omicidio. Il Caro aveva indicato nel C. e in Filippo Valentini i mandanti del delitto altri dialoghi platonici.
Tra il '49 e il '63, in un lungo arco di tempo che comprende gli anni della polemica con il Caro, il C. compone le Giunte ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] i tentativi di un incontro, prima che Guglielmo arrivi, lungoil viaggio. Il G. è tra i cavalieri, allora, che lo Martignone, Modena 1993, pp. XI-XV; A. Gallonio, Vita di s. Filippo Neri, Roma 1995, ad indicem; I. Donesmondi, Vita dell'ill. … ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] durante questo periodo, è da segnalare, in primo luogo, la lunga consuetudine di studi col fratello Angelo Camillo (poi autore, fra se si pensa che, proprio per soddisfare il desiderio di Filippo Maria, il D. tradusse in italiano varie opere di ...
Leggi Tutto
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....