ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] diretti contatti con la Repubblica. Scontato il positivo giudizio su Filippo V, "principe di costumi illibatissimi, del prestigio che gli derivava dall'aver rappresentato così a lungo la patria presso tre delle principali potenze, forte dell' ...
Leggi Tutto
BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] condotto assai a fondo, risultò infruttuoso. A lungo percorse la Crimea, il basso Dnepr e tutti i paesi intorno sciences de Saint Pétersbourg, s. 7, X (1866); P. Amat di S. Filippo, Studi biografici e bibliografici, I, Roma 1874, pp. 140-46; N. Di ...
Leggi Tutto
PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] , dopo la morte del padre Niccolò, rimase con il fratello al servizio di Filippo Maria Visconti e prese parte alle azioni di guerra nelle bracceschi lungo tutta la penisola. Tale rete divenne, dopo la conclusione della Lega italica, il collettore ...
Leggi Tutto
PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] tutta la vita la professione forense, come attestano vari documenti lungo tutta la vita. Conte palatino e cavaliere cesareo, Petroni Lodrisio Crivelli, nonché dei suoi rapporti con il rimatore toscano Filippo da Massa e con altri corrispondenti con i ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] .).
Dopo le censure ai primi scritti filosofici di M. Delfico (1774-75), il confronto tra la corrente di pensiero illuminista e laica del gruppo e l'autorità lungo le mura del fiume Vezzola fino alla porta di Mezzogiorno. Il D. interessò il ...
Leggi Tutto
L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] il suo testo più significativo, uscito, sempre a Milano, nel novembre 1796.
L'opera si divide in due parti: nella prima, una lunga di storia patria, LXXIII (1950), pp. 78 s.; A. Saitta, Filippo Buonarroti, Roma 1950, I, pp. 1, 25; D. Cantimori, ...
Leggi Tutto
GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] tessuti auroserici. Nel 1445 si sposò con Maddalena di Pietro di Filippo Strozzi e nel 1449, dopo la morte di questa, con conte di Sarno, un ricchissimo mercante, a lungo in rapporti di affari con il sovrano e poi giustiziato nel 1487 perché implicato ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] Paleologo.
Rientrato a Venezia, il 1º ott. 1261 il D. fu eletto al Maggior Consiglio, ma non si trattenne a lungo in patria, perché nell' Salonicco, fece dapprima scalo a Skopelos, dove indusse Filippo Gisi, che si era impadronito dell'isola, a ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] Filippo Bargellini, uno dei Sedici riformatori, rivelò l'esistenza di un contrasto tra il M. e S. Bentivoglio. Al posto di Bargellini, fedele bentivolesco, il a lungo, rivelando con ciò le gravi difficoltà che a essa inerivano. Solo il 28 ag. 1468 il ...
Leggi Tutto
LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] infatti Giordano è il primo firmatario delle norme introdotte nel 1276, Filippo compare nella commissione dai primi tempi sino all'età nostra, VI, Brescia 1856, pp. 322-327; I. Del Lungo, Dino Compagni e la sua Cronica, cit., I, 1, pp. 544-570, 608 s ...
Leggi Tutto
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....