LUDOVISI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nicolò di Ludovico (Ligo) e dalla sua prima moglie, Lisa Ariosti. Ebbe un fratello minore, Andrea, e una sorella, Margherita.
I pochi [...] , del Cossa si abbattevano pesanti rappresaglie, il L. fu per un lungo periodo assente da Bologna. Si sa che , vol. 321, c. 2; Provvisori, reg. 637, 28 giugno 1406; Notarile, Filippo Cristiani, b. 111, reg. 13, c. 133; Ludovico Panzacchi, b. 173, ...
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FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] il Salt, il barone prussiano H. von Minutoli e il senese A. Ricci. Fermatisi ancora una volta a lungo a Tebe, dove incontrarono il Beechey e il Salt, London 1834, passim; P. Amat di San Filippo, Biografia ... dei viaggiatori italiani, Roma 1875, p. ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] , e poi della Banca popolare, fondata nel 1872 dalla borghesia progressista in ascesa. Della prima il G. fu segretario e della seconda fu a lungo presidente, dimostrando capacità di controllo su tutte le articolazioni della vita economica locale, ma ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova negli ultimi decenni del sec. XIV da Francesco Novello, signore della città, e da Taddea d'Este; collaborò fin da giovane alla realizzazione [...] rinunciare all'idea di recuperare Padova, il C. si recò a Milano nel 1423 e trovò in Filippo Maria Visconti, in lotta con la a Padova la mattina del 16 marzo 1435, ma, ostacolato lungoil viaggio dalla neve e dalla pioggia, non poté giungervi che all ...
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GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] mostrò concretamente il suo attaccamento alla città natia, combattendo contro gli Austriaci sotto gli Spagnoli di Filippo V.
Non trattazione più propriamente storica comincia dopo questo lungo Apparato, e subito il G. dà la misura del suo orizzonte ...
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BONCOMPAGNI, Antonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Isola di Sora il 10 apr. 1658. A lui, ultimo di una lunga serie di figli, insieme [...] modo nel dimostrare la sua devozione a Filippo V e la sua ostilità alle pretese di Carlo d'Asburgo che il Borbone lo creò gran siniscalco e nel diritti di Ippolita alla successione erano stati a lungo oppugnati da Olimpia Ludovisi, monaca dell'Ordine ...
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D'AFFLITTO, Gennaro Maria
Bruno Signorelli
Nacque in Napoli nel 1618 da Alessandro ed Eleonora Vespoli; le notizie sulla sua vita sono scarse e poco documentate. Il 16 sett. 1633 venne ammesso, come [...] il suo protettore, il figlio naturale di Filippo IV, don Giovanni Giuseppe d'Austria. Questi fu a Napoli tra il 1647 e il al Breve trattato). Non vi rimase a lungo: dall'unica sua lettera nota, scritta al Magliabechi il 7 dic. 1669, da S. Domenico ...
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BUONACCORSI, Biagio
Gaspare De Caro
Figlio di Buonaccorso di Filippo, nacque nel 1472, presumibilmente a Firenze. Ben poco si sa della sua formazione giovanile. È probabile che compisse nello Studio [...] definito dal B. "amico precipuo", ma che tale, per ragioni politiche, non dovette rimanere a lungo, poiché fu uno dei protagonisti della mutazione di governo del 1512, dalla quale il B. fu estromesso dalla cancelleria, insieme con l'amico Machiavelli ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] salvo poi respingere il candidato da lui suggerito, Filippo, far trucidare il prete Waldiperto, emissario il presbiter Lunissone e il tribunus Leonazio, entrambi di Anagni) aveva prelevato Sergio dalla sua cella in Laterano, lo aveva condotto lungo ...
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CAMILLA (de Camilla), Gentile
Antonia Borlandi
Figlio di Cattaneo di Gentile e di Peretta d'Oria, nacque nella prima metà del Quattrocento da un'illustre e nobile famiglia genovese, che sin dallo scorcio [...] 'ancor giovane C., come il fratello maggiore Filippo, alle varie magistrature collegiali che reggevano il Banco e la Repubblica. Per evitare le insidie àe la potenza navale turca moltiplicava lungo i percorsi marittimi, partì per la via di terra alla ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....