FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] operazioni militari iniziarono in quello che apparve il punto più debole dello schieramento ghibellino lungoil Po, da tempo, del resto, uno accolti con un certo favore da Filippo. Il 28 marzo 1261 si aprì il concilio provinciale presieduto da F., ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] accettò la donazione costantiniana («acconsentì» è il verbo che si userà a lungo a tale proposito) e «restituta» partic. 122 (sulle altre prese di posizioni al tempo del conflitto tra Filippo IV e Bonifacio VIII, pp. 117-120); D. Maffei, La Donazione ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] alla coesione interna che a lungo sarebbe rimasta disattesa. Dall’altra, il paganesimo era ora individuato quale un diritto. Dall’età romana alle esperienze moderne. Ricerche dedicate al professor Filippo Gallo, I, Napoli 1997, pp. 171 segg.; T.D. ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] del censore ecclesiastico.
Niccolò Copernico aveva esitato a lungo prima di pubblicare le sue idee, ma quando, pubblicò a Toledo i Commentari su Giobbe, che dedicò a Filippo II. Il lavoro suscitò abbastanza interesse da essere ripubblicato a Roma nel ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] in Francia (marzo 1202), con il difficile compito di guadagnare il re Filippo II Augusto alla causa del nuovo il momento, garantiti soltanto i mezzi necessari per il sostentamento suo e di un piccolo seguito. Non sappiamo di preciso quanto a lungo ...
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Comune della prov. di Frosinone (113,1 km2 con 21.023 ab. nel 2007).
È l’antica Anagnia, capitale degli Ernici, conquistata dai Romani nel 306 a. C. Comune dal 12° sec., rimase a lungo sotto la signoria [...] 7 sett. 1303 Bonifacio VIII, che aveva scomunicato Filippoil Bello re di Francia, fu catturato ad A. da emissari francesi, tra cui Sciarra Colonna; leggendario è l’insulto arrecato al papa da quest’ultimo; l’episodio è noto come schiaffo di Anagni ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] sacco di Prato e alla successiva conclusione del lungo esilio della famiglia da Firenze: il 14 sett. 1512 vi rientrò insieme con i raccogliendo clienti e amici fiorentini; fra gli altri, Filippo Strozzi che egli già nel 1515 aveva invitato con ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] altro deve aver influenzato la sua decisione il senso di colpa per illungo conclave e il desiderio di non aumentare ancora, al cospetto tra Bonifacio VIII e i suoi avversari: i Colonna, Filippoil Bello di Francia, gli spirituali. Tra i cardinali ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] . C. V non prese comunque nessuna iniziativa concreta per affrontare illungo viaggio da Lione a Roma. È vero che tutta una serie Clem., lib. II, tit. XI, c. 2). La tesi di Filippoil Bello di un Benedetto Caetani intruso fu annientata da C. V con ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] prima e Pietro Basadonna poi) interessata a chiudere illungo conflitto in Europa per organizzare, come pensava ancora ; cfr. Relazione di Spagna di Girolamo Giustinian ambasciatore a Filippo IV dall'anno 1643 al 1649, in Relaz. degli Stati ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....