COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] ): sulla Storia tessalica, di A. Ferrabino, in Entaphia Pozzi, Torino 1913, p.108; su Studi di storia macedonica di A. Momigliano, in FilippoilMacedone, Firenze 1934, p. 3, n. 1; sulle Costituzioni, di G. De Sanctis, in Scritti minori, Roma 1972 ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (v. vol. II, p. 839 e S 1970, p. 261)
C. K. Williams
Nuovi scavi nel centro della città romana e a E del teatro di C. hanno accresciuto la conoscenza [...] C., è stato identificato all'estremità SO del foro. In questo caso, il mercante proprietario si occupava del commercio di vini da Chio e da Mende un congresso organizzato da FilippoilMacedone che si riuniva presso il Santuario di Posidone sull' ...
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ORCHOMENOS di Beozia (῾Ορχομενός, Orchomĕnus)
L. Vlad Borrelli
Una delle più illustri città della protostoria greca, capitale dei Minî, situata sul lago Copaide, alle pendici dell'Akontion, presso il [...] , mentre i varî rappezzi che si notano nella cinta sarebbero dovuti a Onomarco, il generale focese che, occupata O. (355 a. C.) tentò qui, invano, di opporsi a FilippoilMacedone (Scranton).
Presso la pendice N-O dell'Akontion, ove sgorga l'ultima ...
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Vedi CANNE dell'anno: 1959 - 1973
CANNE (Cannae, Κάνναι)
M. Gervasio
A metà strada tra Barletta e Canosa, a 10 km dal mare, sulla riva dell'Ofanto, sorge la collina per lunga tradizione designata col [...] sicuro indizio cronologico ci deriva dall'essersi trovate due monete di Maroneia, città della Tracia, coniate sotto FilippoilMacedone, che fu appunto, alleato di Annibale. Ad un mondo semitico accennano certi costumi funebri: le braccia incrociate ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il figlio di Zeus: Alessandro e l'impero universale
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alessandro punta ormai al cuore [...] d’infanzia e generale valoroso, che durante una bevuta notturna ha osato esaltare il rispetto portato da Filippo II alle tradizioni monarchiche macedoni a fronte della fascinazione di Alessandro per i costumi orientali, contrapposizione che tocca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il nuovo Achille: Alessandro in Asia
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La spedizione contro la Persia parte da Pella [...] persiano reagisce blandamente. L’attacco greco-macedone non giunge inatteso, essendo già nei progetti di Filippo II e annunciato dal contingente comandato da Parmenione che da un anno staziona nella Troade. Il Gran Re, Dario III Codomano è salito ...
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Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] cavalleria e della fanteria leggera. Nello stesso tempo si diffuse l’impiego dei mercenari. Con Filippo di Macedonia e Alessandro Magno si impose il concorso della falange fornita di completa armatura con la cavalleria dei compagni (ἐταῖροι) del re ...
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Figlio (n. 237 circa - m. 179 a. C.) di Demetrio II l'Etolico: mortogli il padre (229) e poi il tutore Antigono Dosone (221), giovanissimo e inesperto, commise inizialmente una serie di gravi errori politici [...] Romani lasciarono la Grecia (207), e il trattato di Fenice (205) fu relativamente favorevole a Filippo. Questi costruì poi una flotta tentando, dalle manovre dei Rodî e di Attalo, dall'invasione macedone dell'Attica. Dopo due anni di campagna, ebbe ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il sistema tecnico dei Greci
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’affermarsi dei sistemi filosofici della Ionia, [...] particolar modo, l’eccellenza dei meccanici macedoni che lavorano per Filippo e poi per Alessandro: esperti soprattutto uve e olive in vino e olio, telai, dispositivi per il teatro e per caricare e scaricare le merci dalle imbarcazioni nei porti ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] fondazioni e rifondazioni di cui era spesso eponimo. Tuttavia le nuove fondazioni dovevano essere città macedoni e lo stesso Isocrate, che nel Filippo esorta il re a fondare nuove città ai confini della Grecia, si riferisce a uno sfruttamento ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...