Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] le biblioteche conventuali del monte Athos, promosse da Basilio ilMacedone (867-886), e riorganizzate nel 911; esse ebbero in ciò dal figlio Giovanni Senzapaura e dal nipote Filippoil Buono (morto nel 1467). Queste raccolte hanno ancora ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] ben s'intende, soltanto occasionale e temporanea. Nelle monarchie di Macedonia e di Siria, Tito Livio conosce i purpurati, ma non 1318 con la quale Filippoil Lungo disciplinava le attribuzioni, la competenza, l'organizzazione e il rango della Camera ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] la sua storia fino alla conquista da parte di Alessandro ilMacedone sono le iscrizioni sumero-accade, le egiziane, le aramaiche , di cui Antioco XI morì tosto e i due superstiti Filippo I e Demetrio III si suddivisero lo scarso territorio nella Siria ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] da Filippo nella falange, l'aristocrazia macedone formava la guardia a cavallo e le 7 ἴλαι della cavalleria pesante, i cui componenti portavano il titolo di ἑταῖροι, compagni del re. Si aveva poi la cavalleria leggera dei σαρισσοϕόροι, forse macedoni ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] nel piano della visione greca della vita. IlMacedone con il suo tentativo di creare uno Stato universale, maggiore è tutta fuori del curialismo. In Francia i pubblicisti di Filippoil Bello da Pietro Dubois a Giovanni da Parigi, mentre affiora un ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] , grande attore tragico prediletto da Alessandro ilMacedone.
Anche i guadagni di alcuni attori toccarono : accuse che provocarono contro di essi i divieti di Filippo III, revocati soltanto da Filippo IV suo figlio. Dopo questa revoca le compagnie si ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] che altro, una bandiera e un mezzo di lotta contro i Macedoni, e ancora la Lega achea poco prima della conquista romana si principî nuovi. Così nella lotta tra Bonifacio VIII e Filippoil Bello, Giovanni da Parigi pronuncia la famosa formula: populo ...
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N Paese dei Beluci (Balōč) che nel senso etnografico si estende dalla Persia sud-orientale sino all'Indo e costituisce la porzione SE. dell'altipiano iranico, corrispondente per gran parte all'antica Gedrosia. [...] 1926.
Storia.
Esplorazioni. - L'esplorazione del Belūcistān è strettamente connessa con quella dell'Afghānistān. Per esso passò Alessandro ilMacedone al ritorno dall'impresa indiana (326 a. C.); dopo di lui, per molto tempo, non si ebbe più in ...
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LISIPPO (Λύσιππος, Lysippus)
Pericle Ducati
Scultore greco, nato a Sicione, fiorito all'età di Alessandro Magno. Egli, per età, è il terzo della gloriosa triade di scultori del sec. IV a. C., costituita [...] ritrattista di Alessandro sin da quando questi era fanciullo. Il che significa che L. fu lo scultore della corte macedone sin dai tempi di Filippo, il padre di Alessandro (359-336 a. C.). Ma il regno di Alessandro segna l'apogeo dell'arte lisippea. È ...
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Astrolatria (dal gr. ἀστηρ "astro" e λατρεία "culto") vale "adorazione degli astri", cioè del sole, della luna, delle stelle, dei pianeti e delle costellazioni. Per astralismo s'intende quella concezione [...] modo l'azione delle potenze siderali. Filippo di Opunte, scolaro di Platone, è pieno di reverenza per la scienza astrale dei Caldei. Ma dopo la conquista dell'Asia anteriore da parte di Alessandro ilMacedone e la fondazione di regni ellenistici nel ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...