La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] bello, in quanto già abitato da Gesù Cristo che lo ha redento12. Negli anni il su impulso di don Filippo Rinaldi, e in il cappuccino Henri Antoine Grouès, detto 6 G. Rocca, Filiae Reginae Apostolorum, in DIP, IV, Roma 1977, coll. 16-17; L. Gazzetta ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] vostre figure" ha detto ancora il Papa alle coppie e 1470, il Giubileo del 1475 fu indetto da Sisto IV con Filippo Neri.
1575
Con il Giubileo del 1575, indetto da Gregorio XIII con la bolla Dominus ac Redemptor, il Giuseppe Gioachino Belli compose in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] Spagna un Carlo, e un Filippo e un Ferdinando.
LA PESTE: , i grandi strepiti e i lamenti di belle dame a cui - già in fiamma e II (1595-96), King John (1596-97), Henry IV (parti I e II, 1596-97) e Henry il vostro alto sdegno. E tutto ciò detto ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] bella e il 18 dicembre, di Pio IV, del quale, da poco, dietro pressione medicea, il G. era divenuto cameriere segreto: il cardinale si precipita a Roma e il Dal Ponte detto Bassano il suo ritratto; Gallonio, Vita di s. Filippo Neri, Roma 1995, ad ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] Filippo II" (Iudica, 1993, p. 33), dal quale nel maggio 1561 ricevette - grazie anche all'intercessione di Pio IV - il […] ma della musica m'hà detto tanto ch'io non ne hò udito 2 s.; C. Celano, Notizie del bello, dell'antico e del curioso della città ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] tra il M. e il fratello Filippo. Quest di far sorgere un istituto di belle arti, l’Accademia dei Pittori, al grana dei tintori detta Kermes in una professioni nell’Università medievale e moderna…. Atti del IV Convegno… 1989, a cura di A. De ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] por fine, come è detto in una comunicazione degli Inquisitori Reale Accademia di belle arti: il Johnson ebbe a a' suoi tre fratelli Filippo, Giovanni e Amedeo, Torino Binni, Preromanticismo italiano, Napoli 1948, cap. IV; J. M. Lubbers-Van der Brugge ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] come non si sa perché è belloil sole". Nella prima parte l'epoca Filippo Rosa posta in suo onore un'epigrafe dettata dal Giordani: "Antonio Cesari veronese 51-63; F. Flora, Storia della letteratura italiana, IV, Milano 1953, pp. 114-22; B. Migliorini, ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] detto Bormino" (cfr. Brentani, 1963, p. 96) e probabilmente, quando fu a Roma, il giovane architetto scelse definitivamente ilil B. fu "uomo di grande e bello Rocchetta in L'oratorio di S. Filippo Neri, XXIV(1967), pp. 1 d'arte, III-IV(1957), pp. 296 ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] bella",trovando dello stesso avviso il critico Filippi (Gatti, 1953).
Il 6 novembre di quell'anno il C. perse il vicino al musicista, dettò l'epigrafe: " 19; M. Morini, Amarezze sentimentali diA. C.,in Fenarete, IV, (1952), 5, pp. 25-26; C. Gatti, ...
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