GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] Filippo II" (Iudica, 1993, p. 33), dal quale nel maggio 1561 ricevette - grazie anche all'intercessione di Pio IV - il […] ma della musica m'hà detto tanto ch'io non ne hò udito 2 s.; C. Celano, Notizie del bello, dell'antico e del curioso della città ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] tra il M. e il fratello Filippo. Quest di far sorgere un istituto di belle arti, l’Accademia dei Pittori, al grana dei tintori detta Kermes in una professioni nell’Università medievale e moderna…. Atti del IV Convegno… 1989, a cura di A. De ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] por fine, come è detto in una comunicazione degli Inquisitori Reale Accademia di belle arti: il Johnson ebbe a a' suoi tre fratelli Filippo, Giovanni e Amedeo, Torino Binni, Preromanticismo italiano, Napoli 1948, cap. IV; J. M. Lubbers-Van der Brugge ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] come non si sa perché è belloil sole". Nella prima parte l'epoca Filippo Rosa posta in suo onore un'epigrafe dettata dal Giordani: "Antonio Cesari veronese 51-63; F. Flora, Storia della letteratura italiana, IV, Milano 1953, pp. 114-22; B. Migliorini, ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] detto Bormino" (cfr. Brentani, 1963, p. 96) e probabilmente, quando fu a Roma, il giovane architetto scelse definitivamente ilil B. fu "uomo di grande e bello Rocchetta in L'oratorio di S. Filippo Neri, XXIV(1967), pp. 1 d'arte, III-IV(1957), pp. 296 ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] bella",trovando dello stesso avviso il critico Filippi (Gatti, 1953).
Il 6 novembre di quell'anno il C. perse il vicino al musicista, dettò l'epigrafe: " 19; M. Morini, Amarezze sentimentali diA. C.,in Fenarete, IV, (1952), 5, pp. 25-26; C. Gatti, ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] Regazzola detto Feliciano, il cui Filippo Bareggi, Il mestiere di scrivere..., Roma 1988, ad vocem), asserente che il ora di "una bella e ben conservata lett. it. Storia e testi, a cura di C. Muscetta, IV, 2, Roma-Bari 1973, pp. 122, 198, 202, 203; ...
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SABATINI, Andrea detto anche Andrea da Salerno
Andrea Zezza
– Nacque probabilmente verso il 1490 e fu attivo a Napoli e in Campania fino al 1530.
Bernardo De Dominici ne colloca la nascita «circa gli [...] 373, 440; C. Celano, Notizie del bello, dell’antico e del curioso della città s., 101, III, pp. 99, 123, 218 s., 259, IV, pp. 32, 59, V, pp. 27, 122, VI, pp di Giovan Filippo Criscuolo, in Il Cinquecento, Roma 2001, pp. 50-62; I. di Majo, A. S. detto ...
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TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] Filippo, Giovanbattista, Tommaso e Francesco (v. la voce in questo Dizionario), come attestano le successive decime di suo zio, il fu pagata a Belloil 14 giugno 1521 , ibid., IV-V (1926 ; M. Zurla, J. T. detto l’Indaco, pittore e scultore tra ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] , il re Roberto lo nominò giustiziere della più bella provincia sognato, come si è detto altrove, "une petite. Croniche di Giovanni, Matteo, Filippo Villani,Trieste 1858; in Zanobi da Strada,in Études italiennes,n. s., IV (1934), pp. 5-19;Id., N. A ...
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