BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] l'autoritratto: il più noto, col berretto alla polacca (1785), il più bello, quello semplice (verso il 1790; ambedue 274-282; A. Król, Zamek Królewski w Warszawie (Muzea Polskie,IV), Kraków 1926, passim; S.Wasylewski, Portret kobiecy w Polsce XVIII ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] la più bella che egli abbia fatto" diceva il canonico Celano), e Raimondo di Sangro, in Napoli nobilissima, s. 1, IV (1895), p. 34; G. Ceci, S. Marcellino, pp. 448 s.; R. Longhi, Unatraccia per Filippo Napoletano, in Paragone, VIII (1957), 95, pp ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] a Madrid, raffiguranti rispettivamente Ferdinando IV a caccia e Maria Carolina che e l'angelo, l'Estasi di s. Filippo Neri, La presentazione di Maria al tempio dove si spense il 22 giugno 1814.
Fonti e Bibl.: C. Celano, Notizie del bello... della città ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] a Filippo di Saluzzo, opera dello scultore romano Lorenzo Vaccà.
Il B. morì a Napoli il 6 C. Celano,Notizie del bello,dell'antico e del curioso della città di Napoli. con il commento di G. B. Chiarini, III, Napoli 1858, p. 493; IV, ibid. 1859, p ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] Filippo Palizzi. A sedici anni fu iscritto dal padre al liceo Galileo Galilei di Firenze; e ilbelle arti a Firenze con Ragazza seduta e con Il Roma 1935, p. 59; C. Caterini, Gli scultori della IV Quadriennale, in Vedetta d'Italia, 2 giugno 1943; N. ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] e almeno alla pari con il più famoso Pietro Bracci e con Filippo della Valle. Dalla tradizione tardo e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz,Frankfurt-am-Main 1952, IV, p. 172; V, p. 140; 1. Belli, Guida di Lucca,Lucca 1953, p. 232; L. Whistler, The ...
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Diplomatico pontificio e scrittore (Bologna 1570 - San Salvatore 1632). Accompagnò in Francia lo zio card. Filippo Sega nella sua legazione (1591) e poi il cardinale Aldobrandini nella sua ambasciata per [...] di Lione e il matrimonio di Enrico IV (1600-1601), restando al suo servizio a Ravenna e a Roma (fino al 1615). Fu poi svolge la teoria classicistica del bello e anticipa le vedute teoriche di G. P. Bellori. Il fratello Girolamo (Bologna 1554 ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] mosaico e pietra rustica nel fregio e nella vòlta. Un altro bell'esempio di questo tipo di decorazione si trova in un ninfeo, circolari. Il Matthiae attribuisce al IV sec. questa prima basilica, di cui in seguito il presbitero Filippo utilizzò la ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] .
Non sono da considerare una bell'aggiunta all'Acropoli la parete a Al posto del sacello di questo periodo, fu costruita nel IV sec. a. C. una lèsche, che venne ad occupare i, 29, 16), Filippo V e Silla lo avevano devastato. Il nome gli era venuto ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] il braccio di Pietro e il volto di Filippo). Dovrebbero essere un poco più tardi, verso il relation to Verrocchio, in «The Art Quarterly», IV, 1941, pp. 3-52.
32 Può forse essere più naturali. Il naso, con tutte quelle belle aperture rossette e tenere ...
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